
Il cinema, inteso come produzione cinematografica,
non si trova in buone condizioni e il Governo avrebbe deciso, dopo i consistenti tagli al fondo unico per lo spettacolo (Fus), di sostenerlo in una maniera piuttosto particolare:
facendo pagare 1 euro in più il biglietto. Aumento che dovrebbe essere destinato allo Stato, il quale dovrebbe utilizzarlo per
quelle produzioni una volta sostenute dal Fus. Questa decisione dovrebbe essere contenuta nel decreto chiamato Milleproroghe e non ancora attuato. Ma in queste ore, appena diffusa la notizia dalle agenzie stampa, il ministro della cultura, Sandro Bondi,
si è affrettato a smentire, spiegando che non vi è alcuna decisione riguardo un aumento del prezzo del biglietto. Rimane quindi un mistero la veridicità sulla notizia. Resta il fatto che il cinema italiano
è ormai sostenuto molto poco dallo Stato, soprattutto per quanto riguarda le opere prime e seconde.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.