Recalcati: “Doppiamente contento, ma teniamo i piedi per terra”
Il coach biancorosso fa i complimenti prima agli avversari e poi a suoi. Thomas scherza: "Un canestro in più e la chiudevamo prima". Righetti gli fa eco: "Rischiato l'infarto, ma successo meritato"

A chi gli fa notare una classifica scintillante, il coach biancorosso risponde: «Dopo otto gare non mi aspettavo di certo di essere là in cima, ma siamo anche molto realisti: non facciamo voli pindarici, stiamo con i piedi per terra anche perché abbiamo raggiunto in fretta una condizione ottimale. Abbiamo ancora qualche margine, ma le avversarie cresceranno strada facendo; l’importante è avere un’identità e di essere capace anche di metterla sul piano fisico. Poi ci siamo anche imposti di non fare distinzione tra partite in casa e fuori, tra avversari forti e meno forti: se fai tabelle ti basta una gara per farle saltare. Dobbiamo affrontare una partita per volta anche se è logico che vincere aiuta senz’altro a far sempre meglio, perché i ragazzi vedono ripagati i propri sacrifici. Non ci poniamo altro obiettivo se non quello di esprimere sempre il nostro potenziale».
Uno degli eroi della serata è senz’altro Jobey Thomas, che riscatta con una prestazione da 27 punti le difficoltà avute contro Bologna settimana scorsa: «In partite come quelle, un giocatore non si diverte tanto: preferisco gare come stasera anche se alla fine l’importante è vincere e noi ci siamo riusciti in entrambe le occasioni. La nostra è stata una vittoria bella e molto dura, anche perché prevedevamo la reazione di Roma nel secondo tempo; credo però che la Cimberio abbia fatto le cose giuste per conquistare il successo, che ci da fiducia in vista della trasferta a Caserta». La chiusura è tra l’ironico e il divertito: «Ho fatto 7/11 da 3? Vero, ma se avessi messo l’ottava, quella che è girata due volte sul ferro, avremmo sofferto di meno nel finale».
«Ho sfiorato l’infarto – gli fa eco Alex Righetti, fuori per cinque falli nell’ultimo minuto – ma nel complesso Varese ha fatto una buonissima partita e ha meritato di vincere, pur complicandosi la vita. Abbiamo messo in campo la giusta intensità, abbiamo accettato e retto quel gioco fisico che a Cremona ci fu fatale. Ora forse dobbiamo migliorare la gestione dei vantaggi, soprattutto sui nostri possessi: c’è sempre qualcosa da perfezionare ma intanto lo faremo dopo un altro successo».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Felice su Sabato è il giorno di Va Live Pal: musica, arte e impegno civile ai Giardini Estensi di Varese
gokusayan123 su Varese, arrestato per stalking un 20enne: pedinava una commessa da due mesi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.