L’orto che fa sorridere i bambini in ospedale
È stato inaugurato questo pomeriggio dalla fondazione Il Ponte del Sorriso onlus il piccolo orto terapeutico della pediatria
Coltiva che ti passa. Potrebbe essere questo l’incipit di un buon manuale di “Ortoterapia”, disciplina di tradizione anglosassone con oltre due secoli di storia, dal mese di febbraio proposta ai bambini ricoverati nella Pediatria diretta dal prof. Luigi Nespoli.
La fondazione Il Ponte del Sorriso Onlus, questo pomeriggio ha presentato e inaugurato l’“Orto del Sorriso”: un angolo verde ad altezza bambino, posizionato sotto la luce delle finestre, dove i piccoli pazienti, assieme ai volontari della fondazione, hanno iniziato con grande entusiasmo a piantare erbe profumate quali salvia, rosmarino, timo, origano, lavanda e fiori colorati.
Operazioni quali il seminare, l’innaffiare e il curare le piantine, garantiscono alla persona, ancor più ad un bambino, quel contatto diretto e necessario con la natura i cui benefici sono ben noti a tutti: basti pensare quanto possa sollevare di morale una passeggiata in un prato o in un bosco, ascoltandone i suoni e annusandone i profumi.
Il piccolo orto terapeutico della Pediatria si propone dunque di portare in reparto la natura assieme ai suoi benefici. Accanto alle aiuole i bambini hanno la possibilità di adoperare tutti gli strumenti necessari per praticare il giardinaggio: una carriola, piccoli rastrelli, palettine e annaffiatoio e grembiulini verdi da veri giardinieri.
Nell’Orto del Sorriso, i bambini possono stimolare, attraverso le attività tipiche del giardinaggio, i sensi del tatto, della vista e dell’olfatto e possono verificare quanto il “prendersi cura” di un essere vivente, anche di una semplice piantina, può rappresentare un obiettivo che aiuta a stare bene.
La crescita della piantina sarà di sostegno nel percorso del piccolo paziente verso la guarigione.
Il Ponte del Sorriso Onlus ringrazia Nicora Garden, la Città del Sole e Tigros per il materiale regalato
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