Nomadi, sgomberati due campi abusivi
L'intervento ha preso di mira, su querela della proprietà, alcune baracche sorte su un terreno privato, e altresorte su terreno pubblico. Undici le persone identificate
Mercoledì 9 febbraio 2011 (mercoledì mattina) a Legnano è stato effettuato uno sgombero di due campi abusivi nelle zone boschive a ridosso del cimitero, composti da sette baracche in legno ubicate su di un’area privata, la cui proprietà (un supermercato della zona) ha sporto querela, e di quattro baracche su area pubblica (nei pressi del cimitero parco).
All’interno dei campi non è stata riscontrata la presenza di persone ma su un terreno posto a circa 500 metri dagli insediamenti sono state trovate undici persone di etnia Rom di cui sonostate prese le generalità, tutti erano già presenti nel database del Comando di Polizia Locale.
Lle famiglie con minori sono state preventivamente avvisate di rivolgersi ai servizi sociali al fine di trovare una diversa sistemazione presso i centri di accoglienza.
L’intervento della Polizia Locale, precisa la nota giunta da Palazzo Malinverni, "si è reso necessario per le condizioni di estrema criticità a livello igienico sanitario delle baracche e di pericolo di incendio delle stesse, derivato dalla presenza di bracieri di fortuna". Pochi giorni or sono, tragicamente, a Roma erano morti quattro bambini in un incendio scoppiato in un campo nomadi.
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