Rinnovato l’anticipo della cassa integrazione
Dopo i riscontri positivi dell’intesa tra banche e sindacati è stato sottoscritto in Camera di Commercio. Grazie a questo strumento nel 2010 crediti per 350mila euro. Garantito l’80% della retribuzione mensile
È stato rinnovato per il 2011 il protocollo d’intesa che garantisce l’anticipo della Cassa Integrazione Straordinaria e in Deroga ai dipendenti delle aziende coinvolte in processi di riorganizzazione o chiusura. Promosso dalla Camera di Commercio e operativo dal marzo 2009, nello scorso anno ha consentito di aiutare 65 famiglie, assicurando loro complessivamente quasi 350 mila euro: circa 5.300 a nucleo famigliare. Una risposta concreta in un momento di congiuntura negativa, quando è forte la necessità di un aiuto ai lavoratori con l’anticipo della Cassa Integrazione Straordinaria da parte degli istituti di credito, laddove non sia previsto che sia l’impresa stessa a farsene carico.
(foto: rappresentanti di associazioni e istituti di credito che firmarono l’accordo nel 2009)
Uno strumento innovativo – promosso dall’ente camerale in collaborazione con i sindacati Cgil-Cisl-Uil, le banche e le associazioni di categoria – che, dopo qualche comprensibile momento di rodaggio, è ormai entrato a pieno regime. E questo grazie alla collaborazione degli enti creditizi che hanno sottoscritto il protocollo d’intesa: Banca Popolare di Bergamo, Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, Banca di Legnano, Banca Popolare di Novara e Credito Valtellinese. Da quest’anno si aggiunge anche una nuova banca, la FinecoBank del Gruppo UniCredit.
Attraverso i loro sportelli gli istituti di credito garantiscono, ai lavoratori che ne fanno richiesta, un anticipo della prestazione economica a condizioni prive di costi bancari e con un tasso d’interesse massimo pari all’Euribor a 3 mesi. L’anticipo copre un periodo sino a un massimo di 7 mesi.
L’importo anticipabile è pari all’80% della retribuzione mensile fino a un massimo di 900 euro per rata erogata e spetta esclusivamente alle lavoratrici ed ai lavoratori sospesi in Cassa Integrazione Straordinaria o in Deroga sino al pagamento da parte dell’Inps.
Lo stesso protocollo vede anche il coinvolgimento delle associazioni di categoria varesine, impegnate a dare la massima diffusione dell’iniziativa nelle imprese. In particolare, hanno aderito Univa, Api, Associazione Artigiani, Cna, Uniascom, Confesercenti, Coldiretti, Confagricoltura, Confederazione Italiana Agricoltori, Costruttori Edili, Asea, Confcooperative, Unione Piccoli Imprenditori della provincia di Varese. Da quest’anno ha inoltre sottoscritto l’accordo anche la Provincia di Varese con l’obiettivo di diffondere ancor di più la conoscenza di questo strumento attraverso la sua divulgazione in quegli enti locali che spesso costituiscono il primo contatto per i lavoratori e le famiglie in difficoltà.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
angelo_spiteri su Il Comitato varesino per la Palestina torna in piazza: "Non ci fermiamo nemmeno a Natale"
axelzzz85 su I sindacati dei frontalieri contro il decreto sulla tassa della salute: “Andremo alla Consulta”
robertolonate su Il Natale che non si vede
robertolonate su Il Natale che non si vede
Alessandro Zanzi su A Varese Confcommercio chiede la sospensione dei lavori della ciclabile in viale Belforte, il Comune fissa un sopralluogo
Ettore S su Pista ciclabile di Viale Belforte a Varese: Fiab Varese plaude alla realizzazione










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.