Cittiglio accoglie le “Regine di Coppa”
Presentato a Villa Recalcati il "Trofeo Binda" con il libro che ricorda l'edizione 2010. In Valcuvia ci sarà anche Marina Romoli, che sta superando un grave incidente subito in allenamento
Stringono i tempi per la gara di apertura della Coppa del Mondo di ciclismo femminile che anche quest’anno scatterà da "casa nostra", ovvero da Cittiglio. Domenica 27 marzo infatti le grandi specialiste del pedale internazionale si daranno battaglia nel "Trofeo Binda", organizzato dalla Cycling Sport Promotion e dedicato al più grande campione del ciclismo locale.
La corsa dunque prosegue il suo articolato programma di presentazioni e attività collaterali e oggi – mercoledì 16 – è stata ospitata dalla sede della Provincia con una bella novità, il volume "Regine di Coppa", scritto dal giornalista varesino Stefano Affolti per celebrare la passata edizione e arricchito dalle immagini di Roberto Bettini (il guru dei fotografi del ciclismo), Claudio Cecchin, Fausto Di Silvio e Gianluca Bertoni. Il ricavato del libro (costa 20 euro) sarà devoluto in beneficenza e la Provincia ne acquisterà un centinaio di copie per metterle a disposizioe delle biblioteche del territorio.
Un’altra bella novità è arrivata dal patron della CSP, Mario Minervino (in alto, foto Ossola), che ha annunciato la presenza a Cittiglio di Marina Romoli, l’atleta rimasta vittima di un terribile incidente in allenamento che sta percorrendo una lunga riabilitazione e che riceverà l’abbraccio di tutti gli appassionati.
«Mancano dieci giorni – ha proseguito Minervino – e il paese si sta vestendo a festa per accogliere atlete e tifosi. Da lunedì arriveranno le squadre che alloggeranno negli alberghi della zona promuovendo anche le bellezze del territorio. Purtroppo mancheranno Giorgia Bronzini e Marianne Vos, impegnate nei mondiali su pista (anche in questo caso l’Unione Ciclistica Internazionale non brilla per acume quando disegna i calendari, ndr) ma avremo al via tutte le altre grandi campionesse internazionali».
Dopo i complimenti dell’assessore provinciale allo sport, Giuseppe De Bernardi Martignoni, che ha parlato di «impegno a 360 gradi che va oltre lo sport» è stata la volta di Valentina Carretta, l’atleta azzurra di Caravate invitata nelle vesti di madrina della giornata. «Il percorso lascia poco respiro. La Grantola è una salita pedalabile ma il successivo falsopiano sarà decisivo non tanto per decidere la vincitrice ma per capire chi non potrà lottare per la vttora. Bisognerà quindi stare davanti al gruppo e tenere gli occhi aperti».
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