Cna e Informalavoro alleati per gli aspiranti imprenditori

Seminari gratuiti destinati a chi ha intenzione di far partire una nuova azienda o a chi l'ha appena aperta e uno sportello di orientamento presso la nuova sede del Servizio politiche del Lavoro/Informalavoro

Le crisi si risolvono spesso con un po’ di inventiva: e la crisi dell’occupazione può essere un’occasione per scoprire la propria capacità imprenditoriale. È partendo da questo spunto che Cna ha deciso di puntare i primi sforzi del 2011 sulla spinta e il sostegno a chi desidera diventare imprenditore, specie se giovane: con la consapevolezza che non basta un’idea, ma è necessaria una conoscenza di base, e all’inizio anche un piccolo aiuto di chi ha più esperienza.
Perciò C.N.A., sistema associativo presente da oltre quarant’anni al servizio delle imprese artigiane sul territorio varesino nelle principali località della provincia, ha deciso di affrontare il problema a "tutto tondo", con seminari gratuiti destinati a chi ha intenzione di far partire una nuova azienda o a chi l’ha appena aperta, e con uno sportello di orientamento presso la nuova sede del Servizio politiche del Lavoro/Informalavoro.
Lo sportello è stato presentato oggi, 10 marzo 2011, presso lo Spazio Giovani di Varese, dove verrà attivato, a partire dal primo di aprile, lo sportello: aperto inizialmente per mezza giornata alla settimana, su appuntamento (prenotabile fin da oggi). Un esperto dell’associazione incontrerà gli aspiranti imprenditori e verificherà le loro idee di business e la loro fattibilità. Nel caso poi l’idea imprenditoriale risultasse praticabile,  l’associazione fornirà l’assistenza pratica gratuita all’avvio dell’attività.

«È una iniziativa importante per contenuti e coinvolgimento dei giovani, che permette di favorire la creatività e lo spirito imprenditoriale – ha spiegato Gregorio Navarro, assessore alle Politiche giovanili del Comune di Varese -. Una iniziativa che potrebbe essere estesa anche a chi è fuoriuscito dal mondo del lavoro. Si tratta di una grande opportunità istituzionale per favorire la concretizzazione del mercato».
Un mercato che soprattutto non aiuta i giovani. «Dobbiamo un sostegno al 30 per cento di giovani disoccupati dai 18 ai 24 anni che c’è ora in Italia: giovani traditi dalla scuola e traditi dalla politica. Quello che possiamo fare noi è aiutarli a fare uno scatto verso una strada non facile ma comunque percorribile, quella dell’imprenditoria – Aggiunge Franco Orsi, presidente di Cna Varese/Ticino Olona -. Noi abbiamo una esperienza da regalare ai giovani che vogliono intraprendere questa strada, e per questo ritengo bellissima l’iniziativa di Informa Lavoro, di fare da anello di congiunzione tra mondo scolastico e lavorativo».
Il luogo di riferimento sarà la nuova sede di InformaLavoro, ormai solido punto d’incontro per chi cerca occupazione. «Noi abbiamo un numero consistente di persone, circa 2500, che si rivolge al nostro servizio, oltre alle centinaia di giovani che seguono l’orientamento che facciamo nelle scuole  –  spiega Marialuisa Troncia, responsabile del servizio Politiche del lavoro/Informalavoro-. E questo sportello risponde a una richiesta dei nostri utenti: un servizio dove le persone possano trovare lavoro ed essere seguite nei primi passi. Sul territorio esistono realtà che orientano e consigliano, ma mancano interlocutori che siano in grado di accompagnare nella creazione di una realtà professionale: per questo lo sportello ha ancora più valore».
«Io sono fortunato. Sono giovane imprenditore sì, ma con una impresa famigliare alle spalle: lo start up l’ho fatto in famiglia –  commenta Alessandro Fragetta, presidente ACS e Giovane Imprenditore – Ma per chi comincia a lavorare e vorrebbe percorrere la strada dell’imprenditoria,  penso che uno sportello come questo sarà di grande aiuto. Oggi, per noi giovani, c’è una grande difficoltà a muoversi in un mercato che è frenetico e non dà spazio a dar vita alla propria creatività. Per questo iniziative come lo sportello, o come i seminari organizzati per i neo imprenditori, assumono grande importanza». 
 
Il ciclo di  seminari di cui fa cenno Fragetta è la seconda delle iniziative messe in campo da CNA per favorire l’autoimprenditorialità. Dedicati ai neo e aspiranti imprenditori, i "Vademecum di chi si mette in proprio" cominciano sabato 12 marzo 2011 alle ore 10 alla sede Cna Varese via Bonini 1 (zona ippodromo) e proseguiranno mensilmente. Ogni  seminario, gratuito, permette di dotarsi degli strumenti che permettono al neo-imprenditore di fare una analisi oggettiva dei dati economici, giuridici e fiscali che concorrono a fare di una idea una impresa e sono destinati solo a chi si è appena messo in proprio, ma anche a chi sta valutando la possibilità di farlo.

Tra i contenuti affrontati: la differenza tra attività artigiana e professione, il concetto di artigianato, i costi e gli obblighi di chi apre una impresa artigiana o una PMI. A rispondere alle domande degli aspiranti o neo imprenditori ci sarà Luigi Meroni, esperto CNA di fiscalità e di start up delle imprese. Per maggiori informazioni: tel 0332.285.289 fax 0332 –286.301 e-mail cna@cnavarese.it lbalzan@cnavarese.it

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 10 Marzo 2011
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