I pali dell’Enel in mezzo alla strada saranno eliminati

La strada è stata allargata anni fa, ma i pali erano rimasti al loro posto. A dicembre un brutto incidente con un’auto, martedì il sopralluogo dei tecnici e del sindaco

I pali dell’Enel in mezzo alla strada saranno eliminati in pochi giorni. La situazione in via Sabotino a Tradate aveva destato molte polemiche dove, dopo l’ampliamento della strada effettuata tre anni fa, i pali della luce non erano mai stati spostati. Alla fine del 2010 era giunta quindi una lettera di un lettore che denunciava la situazione, dopo pochi giorni un’auto aveva preso in pieno un palo e l’autista era finito in ospedale. La settimana scorsa il sindaco Stefano Candiani, dopo le mancate risposte di Enel, aveva emesso l’ordinanza per far spostare i pali entro dieci giorni.
Nel pomeriggio di martedì forse il capitolo finale della vicenda: un sopralluogo di Enel con i tecnici comunali e il sindaco per decidere di eliminare i pali e sotterrare i cavi. «Il tutto entro pochi giorni – assicura il primo cittadino – così ci hanno promesso i responsabili di Enel Sole. Speriamo che la promessa sia mantenuta perché questa situazione è davvero ridicola».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 02 Marzo 2011
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.