Villa Cortese non si ferma e ipoteca la final four

L’incrocio con Conegliano fa davvero bene a Villa Cortese: dopo il 3-0 in campionato che aveva segnato l’inizio della riscossa per la MC-Carnaghi, anche la gara d’andata dei quarti di finale di Coppa Italia si chiude in soli tre set senza particolari difficoltà per le padrone di casa, se si esclude un passaggio a vuoto in avvio. Un risultato che vale doppio in vista del ritorno in Veneto (23 marzo): alle biancoblu basterà vincere un set per ottenere la qualificazione alla final four e difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Nella prestazione di Villa Cortese da sottolineare ancora una volta i 21 punti di Megan Hodge, pienamente recuperata dopo l’infortunio alla caviglia, ma anche la prova incoraggiante di Raffaella Calloni, sempre più integrata nei meccanismi della squadra e autrice di 4 muri. L’attacco nel suo complesso ha girato bene (51% di squadra) a differenza di quanto avvenuto per Conegliano, penalizzata dall’assenza di Turlea.

LA PARTITA – Abbondanza ha l’ok dello staff medico per schierare Hodge e lascia in panchina Aguero, mentre si affida a Calloni al centro; Conegliano si presenta senza Turlea, neppure partita per la trasferta, e ripropone Gioli come opposto con Fiorin e Rabadzhieva schiacciatrici. L’inizio è scioccante per Villa Cortese: subito 0-3 e 1-6 con l’unico punto arrivato grazie a un errore in attacco di Rabadzhieva. Abbondanza richiama subito la squadra, che costruisce la rimonta sui punti di Megan Hodge: la difesa sale in cattedra e l’attacco di Conegliano crolla al 38%, Villa mette a segno un parziale di 7-0 che la porta a pareggiare i conti sul 12-12 e poi al sorpasso firmato da Cruz. Malgrado i 9 errori commessi in questo parziale, la MC-Carnaghi si stacca sul 16-14, allunga 21-17 e chiude senza difficoltà con Megan Hodge sul 25-20. Anche nel secondo set l’inizio non è dei migliori (0-3), ma stavolta Villa si rimette in scia già sul 6-8 grazie alla sapiente regia di Lindsey Berg: l’attacco sale al 53% con Calloni (100%) e Negrini (75%) scatenate. Si gioca comunque punto a punto (16-15, 21-20) fino a quando la solita Hodge e capitan Anzanello mettono a segno il break del 25-22. Conegliano non si arrende, nel terzo set limita il numero degli errori e migliora sensibilmente in attacco: ancora una volta la partenza è nel segno delle venete, che si portano avanti 5-8. Un break immediatamente ricucito da Villa Cortese, che mette la freccia sul 13-12 dopo uno scambio esemplare: doppia difesa miracolosa e mani-fuori vincente di Negrini. Il rendimento offensivo di Cruz e compagne sale a livelli stratosferici: 60% in attacco. Le ospiti continuano a lottare fino al 16-16, poi la MC-Carnaghi piazza un break di 5-1 con Hodge ancora sugli scudi e nel finale anche Calloni mette la sua firma sulla partita.

I COMMENTI – Protagonista della serata Raffaella Calloni, al “vero” rientro da titolare: “Le mie esultanze esprimono tutte le difficoltà subite nei due mesi di stop. Sono molto felice di essere tornata. Stasera abbiamo sofferto soprattutto la loro battuta, molto incisiva, e siamo state un po’ contratte. Non la considero un’ipoteca sulla finale, solo un passo importante, perché a Conegliano non è mai facile giocare. Questa partita, comunque, fa intravedere i grandi margini di miglioramento che abbiamo, considerando che Aguero non c’è e io e Lindsey non siamo ancora al top”. Moderatamente soddisfatto anche Marcello Abbondanza: “Non siamo sempre stati lucidi – commenta il coach – sentivamo il peso della partita e sapevamo che un 3-0 ci avrebbe potuto facilitare di molto il percorso verso la final four. Ne siamo usciti bene, stiamo esprimendo una pallavolo determinata malgrado le assenze”.

MC-Carnaghi Villa Cortese-Spes Conegliano 3-0 (25-20, 25-22, 25-20)
Villa C.: Anzanello 6, Berg, Lanzini (L) ne, Negrini 6, Cruz 11, Cardullo (L), Hodge 21, Aguero ne, Calloni 10, Bosetti ne, Rondon, Jontes ne. All. Abbondanza.
Conegliano: Rabadzhieva 7, Dirickx, Tonon (L), Marinkovic 7, Sangiuliano ne, Fiorin 11, Martinuzzo ne, Rossetto (L), Benazzi ne, Serafin 2, Crozzolin 5, Gioli 17. All. Nesic.
Arbtiri: Nico Castagna e Stefano Cesare.
Note: Spettatori: 950. Villa: battute vincenti 1, battute sbagliate 8, attacco 51%, ricezione 73%-52%, muri 8, errori 13. Conegliano: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 37%, ricezione 75%-60%, muri 6, errori 21.

Coppa Italia – Quarti di finale (andata)
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza-Scavolini Pesaro 0-3 (18-25, 21-25, 22-25)
Asystel Novara-Foppapedretti Bergamo 3-1 (25-17, 16-25, 25-20, 25-23)
MC-Carnaghi Villa Cortese-Spes Conegliano 3-0 (25-20, 25-22, 25-20)
Yamamay Busto Arsizio-Chateau d’Ax Urbino 3-2 (19-25, 29-31, 25-22, 25-16, 15-7)
Ritorno mercoledì 23 marzo ore 20.30