“Addizionale Irpef, una tassa in più da miopia politica”

Affondo del Gruppo Ulivo dopo l’approvazione in consiglio comunale dell’aumento dell’addizionale. Inutili i 50 emendamenti proposti dalla minoranza

«Con l’approvazione dell’aumento dell’addizionale Irpef la maggioranza ha dimostrato ancora una volta profonda miopia politica». È il duro commento dei consiglieri del Gruppo Ulivo per Tradate (Luca Carignola, Pino Scrivo, Luigi Luce, Piergiorgio Campanini), dopo l’approvazione dell’aumento dell’addizionale Irpef approvato nell’ultimo consiglio comunale di lunedì scorso. Il centrosinistra aveva presentato circa 50 emendamenti per cercare di variare il provvedimento, chiedendo di escludere soprattutto le famiglie numerose. «Gli oltre cinquanta emendamenti presentati dal nostro gruppo sono stati presentati proprio perché si trovasse il consenso della maggioranza su alcune delle ipotesi da noi formulate per mitigare gli effetti dell’aumento dell’addizionale Iperf (provvedimento, che va ricordato, è stato adottato per i tagli di Tremonti agli enti locali) per le famiglie più numerose e con redditi bassi – proseguono dal Gruppo Ulivo -. Ci siamo anche resi disponibili a ridiscutere degli emendamenti in commissione, ma la maggioranza non ha trovato di meglio da fare che polemizzare con noi e far affossare così una proposta concreta e utile per quei nuclei famigliari sui quali peserà l’aumento dell’imposta. Ora queste famiglie sapranno chi ringraziare. Si chiede anche maggiore coerenza da parte del Sindaco di Tradate che presenzia iniziative pubbliche in favore delle famiglie numerose e poi non traduce le buone intenzioni in atti sostanziali».

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Pubblicato il 14 Aprile 2011
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