Chiesti 3 anni e 8 mesi per il capo della mafia bustocca

Prima di essere arrestato per associazione a delinquere di stampo mafioso nell’operazione antimafia “Fire Off”, Fabio Nicastro, che insieme a Rosario Vizzini è considerato il capo della cosca gelese a Busto Arsizio, era già noto a forze di polizia e procura della repubblica per essersi fatto fermare dalla Polizia dopo un inseguimento da film americano a bordo di un auto rubata e con tutto l’occorrente per mettere in scena una rapina (pistola finta, passamontagna, cappellino con visiera e anche una bottiglia incendiaria). Il fatto era avvenuto il 25 agosto scorso quando i tre furono arrestati dopo una rocambolesca gimcana tra le vie del quartiere Beata Giuliana, finita poi in un prato.

Questa mattina, martedì, sono state richieste davanti al giudice per l’udienza preliminare Alessandro Chionna le pene per lui, tre anni e otto mesi, e per gli altri due che erano con lui per i quali il pubblico ministero Francesca Parola ha chiesto 5 anni e 2 mesi per Antonio Zambon e 3 anni e 4 mesi per Lulzim Cukaj. I tre, infatti, hanno chiesto il rito abbreviato. Nella prossima udienza, che si terrà il 10 maggio, parleranno le difese e, probabilmente, verrà emessa la sentenza. I tre sono accusati di ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale in concorso tra loro, e denunciati per il possesso ingiustificato degli oggetti atti ad offendere ed esplodenti.