Vavassori si presenta: “Da oggi parleremo solo di calcio”

Prima uscita pubblica per il nuovo proprietario della Pro Patria. Con lui il presidente Zaro e il responsabile dell'area tecnica Ferrara

L’aria a Busto Arsizio è cambiata e la Pro Patria riparte con una nuova società che non fa proclami, non compra giocatori dagli ingaggi astronomici, ma parla di crescita dei giovani e programmazione, una parola che i tifosi tigrotti non sentivano pronunciare da parecchie stagioni. Il nuovo patron è Pietro Vavassori, non un volto nuovo per chi conosce l’ambiente, ma un punto di vista innovativo che fa ben sperare. «Da oggi a Busto per la Pro Patria vorrei sentir parlare solo di calcio giocato e non più di situazioni societarie, anche perchè in questi mesi ho sentite tante cattiverie e tante falsità sul mio conto ma pure sulla trattativa che ha portato al passaggio di quote. Vorrei sottolineare che il 12 luglio alle ore 14.02 questa squadra era morta e c’è chi ha fatto i salti mortali per evitare il peggio».

«Crediamo fortemente – continua Vavassori – che si debba partire dalle fondamenta, puntando sui giovani e credendo nella loro crescita. Una politica simile eviterebbe anche di sprecare risorse preziose riguardanti il budget; è finita l’epoca dei mercenari, soprattutto in Lega Pro. Per il prossimo anno puntiamo a salvarci, ma il vero obiettivo sarà quello di rientrare nella fascia alta della graduatoria per venire premiati quando ci sarà la riforma». Ci sarà un rinnovamento anche sull’assetto societario, più snello e meno confusionario, come spiega lo stesso patron: «Ho scelto pochi ma buoni responsabili, non voglio sentir parlare di direttori. Ho affidato l’area tecnica e il mercato a Raffaele Ferrara, che ha saputo guadagnarsi questo grado con gli anni e con la serietà con cui ha svolto il suo mestiere nelle passate stagioni, raccogliendo consensi a livello nazionale e il rispetto delle migliori piazze italiane. Il presidente sarà Angelo Zaro (nella foto in alto), un uomo di calcio e una persona che ha passione per i colori biancoblu, essendo un vero bustocco doc. Il segretario sarà Italo Federici e al nostro fianco ci saranno Fulvio Redaelli e Alberto Almirante».

In ultimo il nuovo primo tifoso della Pro ha voluto togliersi un sassolino dalla scarpa: «Abbiamo scelto di cambiare lo staff tecnico per dare una svolta all’ambiente, inoltre vorrei sottolineare che Raffaele Novelli (approdato alla Primavera del Genoa ndr) è l’unico della passata stagione che non ha accettato l’abbassamento degli stipendi, anzi con la risoluzione consensuale ha portato via anche qualcosa in più. Diciamo che se ne è andato da Busto con la pancia piena». È stato di poche parole il nuovo presidente Angelo Zaro, che ha solamente voluto ringraziare Vavassori, attribuendogli il merito di aver salvato la squadra da un fallimento certo. Raffaele Ferrara (a lato), invece, ha fatto il punto sul mercato: «Aspettiamo di valutare al meglio i ragazzi che abbiamo oggi a disposizione prima di prendere qualcun altro. In questo momento stiamo vedendo se riusciamo a portare a casa un giovane terzino sinistro, ma per il resto attendiamo i primi responsi del campo in prove un po’ più impegnative».

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Pubblicato il 28 Luglio 2011
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