Dieci anni fa moriva il “sindaco buono”, Busto gli dedica lo stadio
La struttura dedicata all'atletica sarà intitolata ad Angelo Borri, primo cittadino tra il '79 e l'85, figura indimenticata della città
Lo stadio dell’atletica di Busto Arsizio e la via porteranno il suo nome a partire dal 10 settembre con unacerimonia pubblica. Angelo Borri, l’indimenticato sindaco delle porte sempre aperte, verrà ricordato così a 10 anni dalla sua scomparsa, all’età di 82 anni nel 2001. Dal ’79 all’85 ha ricoperto la carica di primo cittadino e da allora è diventato il “sindaco buono” e così viene ricordato anche su wikipedia.
Ma la sua anima sportiva è quella che è rimasta impressa nei suo concittadini che leggevano i suoi commenti alle partite della Pro Patria sul “Tigrotto” nella nota che veniva chiamata “L’angolo del Baffo”. Il Baffo era lui, naturalmente, sempre presente sulle tribune dei popolari dello Speroni a urlare a squarciagola forza Pro Patria negli anni ruggenti del calcio che conta, quello che approdava a Busto e spesso ne usciva con le ossa rotte. Proprio per il suo amore per lo sport, aveva anche fondato la società sportiva Ardor, l’amministrazione ha deciso di celebrare il decennale della scomparsa intitolandogli la struttura fiore all’occhiello dell’atletica in provincia di Varese.
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