Perde la casa Aler, molesta una dipendente

La donna non si rassegnava alla perdita dell'appartamento a canone calmierato e aveva preso di mira una dipendente dell'istituto minacciandola e insultandola. La Polizia Locale ha eseguito una misura di allontanamento

 Era stata sfrattata dall’appartamento dell’Aler e lei aveva preso di mira una dipendente molestandola in ogni modo, insultandola e minacciandola fino al punto di essere arrestata con l’accusa di stalking. Protagonista della storia una bustocca con un passato difficile e un presente incerto, da quando aveva perso la casa a canone calmierato non riusciva a darsi pace. La vittima, invece, era colpevole di rappresentare l’ente che costruisce e gestisce le palazzine. L’ordinanza di allontanamento è stata eseguita dalla Polizia Locale di Busto qualche giorno fa e domani (venerdì) la donna sarà ascoltata dal giudice per le indagini preliminari del tribunale bustocco Nicoletta Guerrero che dovrà decidere se confermare la misura nei confronti della stalker.

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Pubblicato il 18 Agosto 2011
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