La Colonia Elioterapica diventerà una scuola

Accordo tra l'amministrazione e la cooperativa Promos, che gestirà i locali dell'ex centro di cottura pagando un affitto di 10mila euro annui. Da dicembre al via i corsi per operatori contabili d'impresa

Da quasi vent’anni, pur ospitando il centro cottura e le attività ricreative estive per i più piccoli, era rimasta quasi inutilizzata e abbandonata a se stessa, ma tra qualche mese la Colonia Elioterapica di Cassano Magnago tornerà a vivere: il Comune ha annunciato oggi la firma di una convenzione con la cooperativa Promos, con l’obiettivo di rimodernare la struttura di via Marconi e adibirla a nuova sede dell’associazione che si occupa di formazione. La cooperativa ha ottenuto la concessione per 12 anni dietro versamento di un affitto di 120.000 euro, dei quali però solo 60.000 saranno effettivamente pagati; la cifra restante verrà "scontata" in cambio dei lavori di manutenzione straordinaria (c’è molto da rifare all’interno della colonia, dall’impianto idraulico all’eliminazione delle barriere architettoniche), di cui si faranno carico gli stessi gestori. L’obiettivo è concludere i lavori entro novembre per poter disporre già a dicembre di una struttura perfettamente funzionante.

"Finalmente abbiamo raggiunto il risultato che inseguivamo da anni – commenta il sindaco Aldo Morniroli – appena si è presentata l’occasione l’abbiamo colta al volo, anche perché ci eravamo preparati per tempo per far sì che i locali fossero liberi e agibili da subito. Ora la Colonia vivrà la sua rinascita e diventerà un bel biglietto da visita per la città, oltre a offrire a molte persone l’opportunità di inserirsi e reinserirsi nel mondo del lavoro".
La cooperativa Promos è un ente di formazione attivo dal 2002 e riconosciuto dalla Regione Lombardia, con sedi a Gallarate e Vanzaghello, che si occupa dell’organizzazione di corsi per fasce svantaggiate (disabili e detenuti), per lavoratori disoccupati, ma anche e soprattutto per dipendenti d’impresa. Trasferire la sede da Gallarate a Cassano è una mossa strategica che servirà, come spiegano il presidente Stefano Cornacchia e la direttrice didattica Lorenza Massara, a ottenere una certificazione di grado più alto e quindi poter organizzare corsi della durata di cinque anni, propedeutici all’accesso universitario: "A gennaio partiranno le iscrizioni ai corsi del prossimo anno, per quella data l’obiettivo è trasferire nella nuova sede tutte le attività in corso a Gallarate. Per il momento ci limitiamo a riproporre quello che abbiamo fatto finora e che sappiamo fare bene, poi si vedrà se attivare nuovi indirizzi".

Al momento dunque, a parte le attività per i detenuti (che si svolgono ovviamente all’interno del carcere di Busto Arsizio), il rinnovato edificio della Colonia dovrebbe ospitare un corso triennale, estendibile a cinque anni, per operatori contabili d’impresa, e in parallelo un altro percorso riservato ai cittadini diversamente abili. Tutti i corsi saranno finanziati da Regione Lombardia e gratuiti per gli utenti. Il numero massimo di partecipanti ai corsi è di 20 studenti per classe, ridotti a circa 10 nel corso per disabili; a regime, la struttura potrebbe dunque arrivare a ospitare circa 90 corsisti.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 29 Settembre 2011
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