Marta Cartabia nominata giudice della Corte Costituzionale
Terza donna a essere eletta nella Consula, la professoressa è nata e cresciuta a Varese dove risiede ancora la famiglia
Un varesino nella Corte Costituzionale. In verità si tratta di una donna, Marta Cartabia, nata e cresciuta a Varese anche se attualmente risiede a Milano.
La dottoressa Cartabia è professore ordinario di Diritto Costituzionale nella facoltà di Giurisprudenza della Università degli Studi Milano-Bicocca. La nomina a giudice della Consulta è stata fatta dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo scorso 2 settembre 2011.
La professoressa Cartabia, 48 anni, è il terzo giudice costituzionale donna nella storia della Consulta dopo Fernanda Contri e Maria Rita Saulle (scomparsa lo scorso luglio) ed è anche tra i giudici più giovani ad occupare un incarico così importante.
Tra le tematiche di cui si occupa più da vicino figurano l’integrazione dei sistemi costituzionali europei e nazionali e i diritti fondamentali. Prima di diventare professore ordinario in Bicocca (dal 2008), Marta Cartabia è stata professore associato di diritto Pubblico nell’Università di Verona e ricercatore presso l’Università degli Studi di Milano. Nell’anno accademico 2009/2010 la professoressa Cartabia è stata Fellow presso lo Straus Institute for the advanced study of law and Justice dell’Università di New York.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.