Quindicimila capi contraffatti, pronti per essere venduti sul mercato. I
carabinieri dei nuclei ispettorato del lavoro di Varese e Milano, coordinati dal gruppo per la tutela del lavoro di Milano, in collaborazione con il personale ispettivo della direzione territoriale del lavoro di Varese, hanno sequestrato circa 15 mila capi di vestiario contraffatti di note marche (Ralph Lauren, Burberry, Moncler, Peuterey, Gucci, Hogan, Fay, Aeronautica Militare, Armani Jeans, Fred Perry, La Martina Stone Island) per un
valore complessivo di vendita al dettaglio di circa 2.500.000 euro. L’operazione è nata da un controllo da parte dei militari in una piccola azienda tessile del Varesotto, dove lavoravano cittadini extracomunitari non in regola con la normativa sul lavoro.
Sono stati sequestrati 5 magazzini nelle provincie di Varese (a Besozzo e Azzate) e nel Milanese e
denunciate 7 persone per introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi, frode nell’esercizio del commercio, ricettazione di cose provenienti da delitto. Nel corso dei controlli sono state identificate anche 7 persone che lavoravano completamente “in nero”.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.