Nuove possibilità di cura per la sterilità maschile

Azoospermia, con questo termine si definisce la mancanza di spermatozoi nel seme maschile. Non è un evento raro dal momento che questa condizione affligge il 10% dei maschi infertili. Le cause possono essere dovute a una ridottissima o assente  produzione di spermatozoi da parte del testicolo o ad una ostruzione meccanica che non ne permette il passaggio lungo la via seminale. Nella maggioranza dei casi la terapia consiste nell’andare a cercare gli spermatozoi nel testicolo, nel caso della azoospermia ostruttiva, a monte della ostruzione medesima. Si tratta di spermatozoi spesso ancora immaturi che possono però indurre la gravidanza utilizzando una tecnica di fertilizzazione in vitro ad elevata tecnologia denominata ICSI (iniezione intracitoplasmatica degli spermatozoi ndr). Per affrontare questo problema l’utenza varesina doveva sino ad ora affrontare una trasferta verso altri capoluoghi di provincia o magari nella vicina Svizzera affrontando spese mediche non alla portata di tutti. Per ovviare al problema, il Centro per la cura della sterilità di coppia dell’Ospedale Del Ponte, diretta dal Prof. Pierfrancesco Bolis, congiuntamente all’Unità Operativa di Urologia dell’Ospedale di Circolo, diretta dal Dr. Alberto Marconi, hanno ritenuto di adeguarsi ai più moderni standard qualitativi per il recupero di spermatozoi offrendo anche la possibilità di crioconservare il seme maschile.