Pompilio torna a Foggia, colpo Iuliano per la Pro Patria

Calciomercato ancora sonnecchiante in serie B. Grandi colpi non se ne sono ancora registrati, mentre dominano i tentativi di scambio. Partiamo dal Varese, che saluta il fantasista della Primavera Pompilio, che va a Foggia a titolo temporaneo (con diritto di riscatto per la metà). Il giovane proverà a mettere in mostra le sue doti in Lega Pro: «Sono felicissimo di essere tornato a casa mia – ha detto Pompilio -. Lasciai Foggia qualche tempo fa quando militavo negli Esordienti ed ora, dopo aver girato tanto, vesto di nuovo la maglia rossonera con orgoglio e rinnovate motivazioni. Non sono ancora al 100% della forma, ho bisogno di allenarmi e ritrovare il ritmo partita. Promesse? No, non ne faccio perchè preferisco dimostrare sul campo il mio valore…le chiacchiere se le porta via il vento». In bocca al lupo a lui, con la speranza che possa tornare più forte in biancorosso. Potrebbe lasciare anche il difensore Figliomeni, richiesto dalla Nocerina (in questo caso sarebbe tesserato Savini, da giorni in prova con la squadra di Maran), mentre le voci che vorrebbero partenti Kurtic (verso Sassuolo) e Damonte sono infondate. Cellini è sempre tra i desideri del Brescia. In entrata il ds Milanese lavora sempre sull’ipotesi di scambio col Siena (Carrozza in Toscana, Sestu e Parravicini a Varese) e sull’asse con l’Atalanta (obiettivi Pettinari e Ardemagni, ambito anche dal Modena).

 

Le altre si muovono con discrezione. Attivo il Torino, che cerca Gimenez del Bologna e Masiello del Bari (ma non molla Carrozza: pedina di scambio potrebbe essere il giovane Oudamadi). Il Verona cerca una punta (il sogno è Tiribocchi, ma l’Atalanta non lo vuole cedere) e prende Frattali come vice Rafael in porta. Il Sassuolo vuole la promozione: dopo Missiroli e Troianello, cerca il colpaccio e punta Bonazzoli della Reggina e Gazzola dell’Ascoli. Zeman a Pescara porterà un altro baby molto promettente, Caprari della Roma, e intanto prende il centrocampista danese Lund Nielsen. Il Padova aspetta le ultime settimane (il mercato chiude il 31 gennaio): Pesoli e Paulinho potrebbero essere i rinforzi giusti per i veneti. La Sampdoria dopo Juan Antonio e Berardi aspetta di capire cos’altro serve a Iachini per cercare la risalita. Da Bari se ne va Marotta, direzione Spezia, mentre il Brescia ha già preso Caldirola dall’Inter e Foti dalla Samp e oltre a Cellini punta anche Larrondo del Siena. Niente Vantaggiato per il Crotone, che devia su Hallenius (ora a Padova, ma è del Genoa) per rinforzare l’attacco. L’Empoli vuole Bottone, ma il Frosinone non molla il rosso centrocampista ex Varese. A Livorno arriva Bernacci dal Modena (per i canarini c’è il difensore Perticone) e potrebbe lasciare Paulinho (sul brasiliano ci sono Benevento in Lega Pro e Padova in B). Il Gubbio dopo Nwankwo dal Parma sogna Ricchiuti del Catania e cerca l’attaccante portoghese Joao Silva dell’Everton, mentre per ora Mastronunzio (in rotta con lo Spezia), ha detto no sia agli umbri che alla Nocerina. I rossoneri campani, dopo il poverissimo della prima settimana (Gherardi, Giuliatto, Mingazzini, Rea e Concetti), ha preso Parola dal Piacenza e aspetta di capire cosa chiederà il neo allenatore Campilongo: potrebbe arrivare Diamoutene dal Lecce e interessa Eramo del Crotone.

 

Infine la Lega Pro. In Seconda Divisione bel colpo della Pro Patria che ha definito con il Napoli l’ingaggio del talentuoso centrocampista centrale Giuseppe Iuliano (classe 1993). Il baby, originario di Nocera Inferiore, approda tra le fila dei tigrotti con un contratto triennale, in comproprietà con la società partenopea. Da molti esperti è considerato uno dei giovani più promettenti del panorama italiano: ricorda Pirlo nei movimenti e come tocco di palla, nelle giovanili partenopee ha segnato moltissimo e impressionato tutti.