Forno crematorio fuori uso ma il servizio non è sospeso
Rassicurazioni dal comune in merito al funzionamento del servizio. Autorizzata la società Saie ad effettuare cremazioni in altre città fino a quando non sarà riparato
Il nuovo forno crematorio del comune di Busto Arsizio è fuori uso. Il Comune assicura sul fatto che il servizio di cremazione non è affatto sospeso: infatti l’Amministrazione Comunale ha autorizzato la società che gestisce il forno, la SAIE Srl di Casciago, ad effettuare le cremazioni in altre città, naturalmente con il consenso dei parenti dei defunti. Il servizio è prestato dalla citata società alle condizioni previste, senza alcun aggravio di costi per le famiglie dei defunti e secondo la prassi già consolidata nelle scorse settimane. Una prassi che comunque, come capita anche presso altri forni, può anche prevedere qualche giorno di attesa.
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