Inizia il torneo di Viareggio, il Varese si porta De Luca
La “zanzara” è tra i 24 convocati da mister Tomasoni per la "Coppa Carnevale". Martedì 7 l'esordio dei biancorossi contro la Rappresentativa di Serie D
Inizierà domani, martedì 7 febbraio, l’avventura del Varese Primavera al Torneo di Viareggio, la più importante rassegna di calcio giovanile per club. I biancorossi, inseriti nel girone 12, apriranno le danze sfidando la Rappresentativa della serie D e la gara, il cui fischio d’inizio è fissato per le 15, si giocherà a San Donato di San Miniato (in provincia di Pisa) sul sintetico dello stadio "Via Cimarosa". Il match era stato inizialmente programmato al "Masini" di Santa Croce sull’Arno ma a causa della neve il comitato organizzatore ha dovuto spostare l’incontro. Nel girone del Varese sono poi inseriti anche Napoli e Bruges; la gara inaugurale ha intanto visto il pareggio (1-1) tra l’Inter e l’Anderlecht.
IL VARESE – La società biancorossa, come nella passata stagione, ha scelto come sede del ritiro Montecatini Terme. Se sia questione di scaramanzia è difficile saperlo, sicuramente sarebbe un grande successo per la banda Tomasoni riuscire a emulare le gesta dei Mangia boys, rivelazione assoluta della passata edizione del Torneo: i vicecampioni d’Italia, dopo aver dominato il girone eliminatorio battendo New York (4-1), Juventus (4-2) e Bruges (5-0), eliminarono agli ottavi il Siena (2-0) e ai quarti la Sampdoria (3-1). La cavalcata dei ragazzi guidati da Devis Mangia si fermò in semifinale, quando la Fiorentina riuscì a battere i biancorossi 2-1 prima di perdere la finale (0-2) contro l’Inter, che detiene quindi la Coppa Carnevale.
L’OPINIONE – Queste le parole di mister Paolo Tomasoni a ventiquattr’ore dal debutto nella manifestazione viareggina: «Qui ci sono tante squadre di valore che vengono non solo dall’Italia ma anche dall’Europa, dal Sudamerica: c’è possibilità di imparare molto dalle partite che affronteremo». Il tecnico non crede che i suoi ragazzi debbano sentirsi un peso addosso pensando al risultato ottenuto l’anno scorso dal Varese: «Inutile pensare al 2011, qui oggi c’è un’altra squadra, un altro gruppo: si possono sfruttare i ricordi per migliorarsi solo nel caso in cui le persone che partecipano sono le stesse». Gli unici due ad essere stati protagonisti nella passata edizione sono De Luca e Lazaar: «Ci aspettiamo molto da loro due, siamo sicuri che troveranno le giuste motivazioni per giocare un buon torneo. Giuseppe sta molto bene e saprà sicuramente darci una mano; Achraf invece è reduce da un infortunio e sta cercando di ritrovare la miglior condizione: non è ancora allo stato ottimale ma è comunque pronto per giocare». Il primo ostacolo sarà la Rappresentativa di serie D: «Affrontiamo subito una gara molto difficile: la rappresentativa, che viene formata a livello nazionale, è sempre di grande valore e lo ha già dimostrato nelle amichevoli disputate in vista del torneo».TAG ARTICOLO
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