Tir di eternit abbandonato, le indagini puntano ai responsabili
L’amministrazione si sta muovendo per individuare la dinamica dei fatti e comminare le sanzioni previste, bonificare la zona e presentare un esposto in procura
Sono partite le indagini delle guardie ecologiche e polizia locale per individuare i responsabili dell’abbandono del tir carico di eternit all’esterno di un deposito alla Schiranna.
L’attività d’indagine è scattata grazie alla segnalazione delle Guardie ecologiche varesine (nello specifico dal responsabile del servizio Fausto Gambaro e dall’agente Giovanni Messina alle 8.15 di domenica mattina) che hanno notato il grosso rimorchio con le porte spalancate e un grosso carico di pannelli di eternit in cattive condizioni.
Nella giornata di domenica Gev e vigili del fuoco hanno proceduto ad incapsulare il mezzo per renderlo innocuo dal punto di vista sanitario e ambientale. Il vento e le intemperie avrebbero potuto disperdere nell’aria il materiale tossico. Oggi le guardie ecologiche si sono mosse per individuare la dinamica dell’abbandono e per risalire ai responsabili.
Il comune intanto sta aspettando i rilievi dell’Arpa e domani l’assessore Stefano Clerici relazionerà in giunta sull’accaduto. L’amministrazione si sta muovendo per individuare i responsabili e comminare la sanzione prevista, bonificare la zona e presentare un esposto in procura per le eventuali responsabilità penali che dovessero emergere.
«Quel camion, a quanto risulterebbe dalle segnalazioni, è rimasto parcheggiato in un’area di quella zona da due anni – spiega l’assessore Clerici -. Da quanto segnalato dai cittadini sarebbe stato portato fuori tra venerdì e sabato. Adesso stiamo contattando chi gestisce quell’area, che è una sorta di magazzino di diversi mezzi, per capire cosa è successo. Naturalmente una volta individuato i responsabili di quell’abbandono dovranno procedere alla smaltimento di tutto il materiale».
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