Cusatis: “Ci crediamo fino alla fine”

La Pro Patria ha pareggiato in casa 0-0 contro il Bellaria, un punto che fa classifica, ma lascia un pizzico di amaro in bocca ai tigrotti. Il tecnico della Pro, Giovanni Cusatis è però soddisfatto, sottolineando la prova incisiva dei suoi giocatori: «Abbiamo fatto una buona gara, tolti i primi minuti della ripresa in cui ci hanno schiacciato, ma alla fine siamo usciti. Sapevamo di incontrare una squadra difficile e credo che alla fine ne sia uscita una gara combattuta ma buona. Oggi abbiamo dato la dimostrazione che ci crediamo fino alla fine. Sono contento perché tutti i ragazzi hanno dato il massimo. Abbiamo comunque ottenuto un altro risultato positivo che ci permette di mantenere la testa della classifica, almeno virtualmente. Ci siamo messi nelle condizioni di poter vincere, ma non sempre ci si riesce. Non voglio aspettare la sentenza: tutto quello che abbiamo guadagnato arriva dal campo, conta solo quello per me. Sono orgoglioso e fiero di allenare questa squadra perché mi danno sempre il massimo e io li spremo fino in fondo. La città dovrebbe essere contenta di questi ragazzi. Mi fa piacere di poter dimostrare di essere all’altezza della categoria e credo di meritare questi risultati. Io a Busto Arsizio sto benissimo, ho un contratto e con la società mi trovo alla grande. Seguo sempre gli insegnamenti che mi hanno dato i miei, sono gli stessi che cerco di inculcare a questi giocatori, con la mia dignità e i miei valori».

Nicola Campedelli, mister del Bellaria, è contento del risultato, ma commenta amaramente alcune decisioni dell’arbitro: «Per noi è un grande pareggio in casa della squadra più forte del campionato. I miei giocatori hanno fatto una bella gara, costruendo delle buone occasioni e concedendo poco, a parte i due tiri che si è inventato Cozzolino da ottimo giocatore qual è. Anche all’andata, con lo stesso arbitro, ci è andata male per gli episodi. Credo che la Pro Patria abbia un ottimo allenatore, che oltre ad avere dei buonissimi giocatori li sa anche far giocare bene».

Luca Mora è rientrato da titolare dopo la squalifica e commenta la gara dal campo: «Il Bellaria è una squadra fisica che ci ha messo in difficoltà il pareggio è giusto, forse meritavamo qualcosa in più. C’è molto equilibrio in questo campionato, tutti rischiano e noi cerchiamo di approfittarne. Io ci penso alla sentenza: se ce li ridanno indietro io li prendo e me li metto in tasca. Secondo me con i punti indietro possiamo pensare seriamente ai playoff, ma dobbiamo preparare al meglio le prossime gare che conteranno molto per noi e per la nostra classifica. Certo che le soddisfazioni che ci siamo presi fin ora non ce le toglierà nessuno».

Beppe Cozzolino è stato il più pericoloso dei suoi, sfiorando il gol diversi momenti della gara: «Sono stato sfortunato sull’occasione della traversa, ma il portiere è stato bravo a deviare. Sull’altra occasione mi ha anticipato il difensore all’ultimo. Quando ho preso l’ammonizione per simulazione io posso dire che ho cercato il rigore, ma sono stato colpito dal difensore e mi pareva fosse fallo: sicuramente non sono caduto da solo. Detto questo, credo che giocare sempre sotto pressione e cercando di fare risultato ti toglie tante energie, mentali e fisiche. Abbiamo raggiunto la salvezza, ma non possiamo fermarci, anche se sentiamo un po’ di stanchezza. Abbiamo apprezzato la spinta del pubblico e gli applausi alla fine».