Residenti preoccupati, nasce il comitato di zona di Beata Giuliana

I residenti di Beata Giuliana non si sentono sicuri e un centinaio di loro ha formato un comitato di zona per affrontare i problemi del popoloso quartiere di Busto Arsizio. Lo scorso 7 maggio, infatti, è nato il comitato che si è riunito per la prima volta con l’intento di attirare l’attenzione dell’amministrazione comunale sui diversi problemi che, ultimamente, hanno creato qualche preoccupazione di troppo. In particolare i residenti si lamentano dello scarso controllo del territorio 
La situazione di insicurezza è stata segnalata, in particolare dai residenti che vivono ai numeri civici dal 65 al 73 di viale Repubblica e dal 9 al 15 di via Pastore – circa 240 famiglie –  a causa della presenza nel parco comunale di gruppi eterogenei di giovani che causano disturbo e rumore, sporcano e sono aggressivi con chi cerca di dialogare con loro. I residenti segnalano anche il verificarsi di furti, danneggiamenti ai negozi, presenze non autorizzate negli androni dei condomini, nei garage, con tutte le conseguenze che questo comporta.

Il consigliere comunale del Partito Democratico Erica D’Adda ha deciso di dare voce alla protesta dei cittadini del quartiere e ha presentato un’interrogazione al sindaco Farioli: «La conformazione del parco consente moltissime possibilità di fuga quando viene chiamata la forza pubblica, che non riesce così a dare una risposta efficace – scrive e chiede –  l’intervento dell’amministrazione con un’azione di vigilanza costante almeno per un certo periodo, che serva da deterrente e allontani i facinorosi negli orari notturni, dalle 23,30 alle 2/3 di notte». Infine la consigliera D’Adda chiede anche l’audizione dei rappresentanti del Comitato per una esaustiva e precisa esposizione all’Amministrazione dei disagi vissuti da questi cittadini.

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