Concerti, sport ed ecologia per i dieci anni dell’Albizzate Valley Festival
Partito ufficialmente il countdown per l’inizio della decima edizione del festival. Si comincia giovedì 28 giugno con la proiezione della partita Italia-Germania e il concerto degli Africa Unite
Con la conferenza stampa a Villa Recalcati è partito ufficialmente il countdown per l’inizio della decima edizione dell’Albizzate Valley Festival. La quattro giorni di sport e concerti è pronta a prendere il via il prossimo giovedì 28 giugno, proprio dalla partita della nazionale italiana che verrà proiettata in apertura dei concerti.
Ed è solo l’inizio: sul palco albizzatese del parco La Fornace in via Vittorio Veneto ad Albizzate, si esibiranno giovedì 28 giugno i re del reggae italiano “Africa Unite” e i “Bomboclan”; venerdì 29 la serata sarà all’insegna dell’elettronica e della drum’n’bass con lo spettacolo djset degli australiani “Pendulum” e il live dei “Jazzsteppa”; sabato 30 giugno si ballerà e canterà con le trombe e il ritmo di “Roy Paci & Aretuska” e "The Sweet Life Society" e a chiudere il festival ci penseranno, domenica 1 luglio, i “Teatro degli orrori”, la band luinese “Il Triangolo” e i “2Pigeons”.
Un programma musicale, quello costruito dai ragazzi dell’associazione M.E.G.A. guidata dal presidente Ruben Avanzi, che per questa decima edizione ha voluto essere davvero ambizioso e che sarà accompagnato da tanti eventi collaterali. Dallo sport tanto per cominciare, con i tornei di calcio a 3, basket, bocce e beach volley che si svolgeranno nel sito della festa nelle giornate di sabato e domenica. Ma anche due nuovi concorsi che impreziosiscono la festa albizzatese: il concorso di pittura e il concorso “Arte dai rifiuti”, che giunge rafforzare un percorso legato al rispetto dell’ambiente costruito insieme all’amministrazione comunale del paese. Lo stesso che ha portato l’associazione a fornire il vettovagliamento biodegradabile e ad organizzare un rigido sistema di raccolta differenziata.
Confermata anche quest’anno, come fortemente voluto dall’associazione M.E.G.A., la collaborazione con la cooperativa Lotta contro l’Emarginazione e il progetto Discobus per la prevenzione all’uso di alcolici e stupefacenti.
Il festival ha avuto anche il buon augurio delle istituzioni provinciali, dell’assessore allo sport e quello delle tematiche giovanili: «Un Festival – ha detto l’assessore Giuseppe De Bernardi Martignoni – che edizione dopo edizione continua a sorprendere per la vitalità e per il numero di giovani che riesce ad aggregare non solo durante le giornate di musica, sport e cultura, ma anche nella fase organizzativa, che è sempre impegnativa».
«Un appuntamento – ha spiegato invece l’assessore Alessandro Fagioli – che merita grande attenzione per la capacità di coinvolgere migliaia di ragazzi offrendo loro l’occasione di ascoltare musica, fare sport e divertirsi, ma anche riflettere e confrontarsi».
Testimone ne è anche il consigliere provinciale Mirko Zorzo, tra i primissimi membri che nel 2002 fondarono l’associazione M.E.G.A., «un’esperienza che ha saputo fare sistema e mettere in rete tutte le realtà giovanili presenti in paese e che adesso è arrivato ad un successo che ha superato l’ambito provinciale».
Soddisfazione anche per l’amministrazione albizzatese che vede nel festival «Una sfida per l’associazione che organizza l’evento – hanno spiegato il sindaco di Albizzate Francesco Sommaruga e il consigliere con delega alle tematiche giovanili Giovanni Zenga -, ma anche per la nostra amministrazione chiamata a dare risposte ai nostri giovani. Il Festival è un evento davvero impegnativo per il nostro paese, ma al contempo qualificante, soprattutto perché vede impegnarsi centinaia di giovani e con un ottimo successo di pubblico».
LO SPOT DEL FESTIVAL
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