Croce Rossa in festa con un pensiero ai terremotati

Si è svolta nella giornata di domenica 10 giugno, in piazza San Giovanni a Busto Arsizio, la tradizionale festa della Croce Rossa. Quest’anno gli organizzatori hanno voluto rivolgere un pensiero particolare ai terremotati dell’Emilia Romagna ai quali sono stati destinati i fondi raccolti nel corso della giornata. La manifestazione, patrocinata dall’amministrazione comunale del Comune di Busto Arsizio, ha visto la partecipazione di tutte le componenti dell’organizzazione – Pionieri, Signore della Sezione femminile e Volontari del Soccorso – che hanno offerto gadget e informazioni utili per diventare soci di Croce Rossa, mentre le Infermiere Volontarie hanno misurato gratuitamente alla popolazione, pressione arteriosa e glicemia.

Dopo la Santa Messa, dedicata ala Croce Rossa e al gruppo cittadino dell’Avis, monsignor Franco Agnesi ha benedetto la tenda pneumatica acquistata per le emergenze di Protezione Civile e inaugurata proprio in occasione della festa: “Un presidio utile che rimarrà sempre a disposizione di chi ha più bisogno”, ha commentato il prevosto. Particolarmente apprezzata, la mostra fotografica del siriano Ibrahim Malla che, attraverso i suoi scatti, ha documentato l’attività umanitaria della Mezzaluna Rossa in Siria e, in particolare, i recenti eventi di cronaca e gli aiuti di soccorso alle popolazioni più colpite. “Sono orgoglioso della presenza in città di due associazioni come l’Avis e la Croce Rossa”, ha dichiarato il sindaco Gigi Farioli, intervenuto alla manifestazione, insieme all’assessore alla cultura Mario Crespi.

Il vice commissario del Comitato locale di Croce Rossa, Simona Sangalli, ha sottolineato l’importanza della collaborazione con l’Avis: “Siamo contenti di avere condiviso con gli amici dell’Avis questo importante momento – ha dichiarato il vice commissario – un evento che ha la finalità di fare conoscere lo spirito solidale della Croce Rossa e, grazie alla mostra di Ibrahim Malla, della sua sorella che opera oltre confine, la Mezza Luna siriana>. Nel pomeriggio è stata presentata una rievocazione storica a cura del gruppo “Italica Virtus” che ha simulato un’azione bellica con relativo soccorso effettuato da figuranti medici e crocerossine della sezione sanità in abiti storici. I volontari hanno poi simulato scene legate al primo soccorso in uso.