“Tarantino scatenato, avanti imperterrito sull’Imu”

Riceviamo e pubblichiamo nota del capogruppo del Pd a Samarate Vittorio Solanti

Un Tarantino sempre più scatenato e senza pietà!
Sarà stata il prolungata soggiorno in quella meravigliosa terra pugliese ma, dal suo ritorno  tra noi, registriamo che il  sindaco Tarantino è agguerrito e profondamente cambiato.  Litiga ferocemente  con i suoi assessori, in particolare con il loquacissimo Bonacina, mi sfida a trovargli 600.000 euro per ripianare il bilancio (soldi che peraltro già c’erano… e non solo questi)! Bastava approvare e non cestinare il PGT (Piano di Governo del Territorio) adottato dalla precedente amministrazione! Non solo! Il Sindaco leghista seppellisce la battaglia   dello sciopero fiscale e, purtroppo per noi, suoi concittadini,  si apre una nuova interminabile e implacabile serie di aumenti di imposte, tasse e tariffe.
Dopo gli aumenti, negli scorsi mesi,  degli oneri di urbanizzazione, delle  rette dell’asilo nido, dei pasti  degli alunni  e degli anziani, del trasporto scolastico, dei servizi cimiteriali, ora aumenta  l’Imu, all’aliquota massima ; 5,5 per mille sulla prima casa, 10 per mille sulla seconda casa; 10,6 per mille sui negozi, uffici e capannoni.  E….  già che c’era, deve avere pensato: “Perché non aumentiamo anche l’Addizionale irpef?”. Quell’ imposta che viene sottratta silenziosamente e direttamente dalla busta paga e dalle pensioni e versata periodicamente dai lavoratori autonomi.
Detto e fatto! Anche questa aumenta: dallo 0,55  al 0,65 per cento per i redditi  sino a 55.000 euro; allo 0,75 per cento per i redditi oltre i 55.000 euro.
In altre parole, tradotto in cifre, un vero salasso per i contribuenti samaratesi, di oltre 5.000.000 di euro, una media di  1000 euro per famiglia. Soldi che restano interamente nelle casse comunali.
 Tarantino e il suo esecutivo, indifferenti alla grave crisi economica (forse peggiore di quella del ’29),  che sta attanagliando le famiglie, creando miserie e moltiplicando i suicidi, hanno pensato a questa indegna manovra finanziaria per  finanziare le inutili opere faraoniche  che hanno in programma: la superflua palestra da 6.000.000 di euro (tanto costerà con il Leasing) e il doppione scolastico, chiamato Polo scolastico, da 2.000.000 di euro. Questo accade mentre i servizi resi dall’amministrazione degradano, i  “cimiteri scoppiano” e le opere pubbliche, già finanziate dalla precedente Giunta (pista ciclabile di Viale Europa, casa dell’acqua, intervento di Via Tangitt), languono.
Qualche giorno fa abbiamo invitato il sindaco Tarantino a prendere atto della realtà in cui vive e della pesantissima situazione di centinaia di famiglie samaratesi che proprio non ce la fanno più, anche perché l’amministrazione le ha completamente abbandonate, lasciate a se stesse .  Non ci ha dato ascolto!  Pare continui imperterrito a seguire i consigli del suo, a quanto ci dicono, braccio destro ed ex socio d’affari, Portalupi, che, dall’insediamento di questa amministrazione è un  assiduo frequentatore degli uffici comunali con particolare predilezione, purtroppo,  per quelli finanziari.  
Noi naturalmente, ritornando seri, vista la materia e il suo impatto sulla vita dei nostri concittadini,  auspichiamo che vi sia un ripensamento da parte della maggioranza su questi propositi e su questi folli aumenti delle aliquote Imu e Irpef. In caso contrario siamo pronti a dare battaglia dentro e fuori il Consiglio Comunale, per difendere i cittadini, i loro diritti,   le loro ragioni e per una più umana, giusta, coerente ed equa manovra fiscale.
                                                   Vittorio Solanti-  Capogruppo Pd