Sparisce nella notte, lo cerca il Soccorso alpino
La ricerca è in corso nella zona del Frisozzo, al confine tra i comuni di Cevo, Paspardo e Cimbergo
Intervento stanotte per la ricerca di un uomo di Ponte di Legno. Era uscito di casa ieri sera verso le 23.00 con la moto per trascorrere la notte nella baita di famiglia, situata nella zona di Descasa, d’accordo con i familiari che avrebbe chiamato non appena fosse arrivato a destinazione. Poco dopo mezzanotte il figlio, un giovane che fa parte del Soccorso Alpino, ha cominciato a preoccuparsi e ha avvertito la Centrale del 118. Sono partiti subito quattro tecnici della Stazione di Ponte di Legno, cui se ne sono poi aggiunti altri cinque. All’operazione hanno partecipato anche i vigili del fuoco con la fotoelettrica per illuminare l’area di ricerca. Verso le 3.00 hanno ritrovato l’uomo, S.F. le iniziali, classe 1948, lungo la strada per la Tonalina, uscito di strada con la moto, ormai senza vita. L’intervento si è concluso alle 5.30.
Al momento non ci sono novità invece per la ricerca in corso nella zona del Frisozzo, al confine tra i comuni di Cevo, Paspardo e Cimbergo, cominciata ieri sera poco prima delle 20.00. Si tratta di un uomo di 41 anni di Provaglio d’Iseo, in vacanza a Paspardo, buon conoscitore della zona e della montagna, partito da solo per un’escursione. L’allerta è giunto dai familiari per il mancato rientro. Da ieri sera sono attive le squadre Cnsas delle Stazioni di Media Valle, risalite da Isola e da Valle verso il Lago d’Arno, in Valsaviore, e della Stazione di Breno, impegnate nel versante opposto, in particolare nella zona del bivacco Macherio.
E’ un periodo di lavoro intenso questo per i volontari del Cnsas (Corpo nazionale di Soccorso alpino e speleologico). I tecnici mettono a disposizione il loro tempo, a volte anche per intere giornate consecutive, senza ricevere alcun compenso, sia per portare a compimento gli interventi, coordinati dall’Areu (Azienda regionale emergenza e urgenza) attraverso le Centrali operative del 118, sia per mantenersi efficienti attraverso i corsi di formazione e le esercitazioni che si susseguono durante l’anno, così da garantire i livelli di prestazione richiesti per muoversi e operare in situazioni di particolare difficoltà.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Paolo Cottini su Colle di Biumo, il 5 gennaio la conferenza di VAS a Varese per decidere il futuro dell'area
angelo_spiteri su Il Comitato varesino per la Palestina torna in piazza: "Non ci fermiamo nemmeno a Natale"
axelzzz85 su I sindacati dei frontalieri contro il decreto sulla tassa della salute: “Andremo alla Consulta”
robertolonate su Il Natale che non si vede
robertolonate su Il Natale che non si vede
Alessandro Zanzi su A Varese Confcommercio chiede la sospensione dei lavori della ciclabile in viale Belforte, il Comune fissa un sopralluogo






Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.