Accorciare la Varesina Bis. La proposta arriva in commissione

Accorciare la Varesina Bis. Si torna a parlare dell’opera connessa alla Pedemontana che potrebbe essere già appaltata nelle prossime settimane e cantierizzata nei prossimi mesi. A far tornare d’attualità l’argomento, con la richiesta di far terminare il tratto di strada nella zona industriale di Tradate, è una lettera che “L’associazione famigliari vittime per una strada che non c’è” ha inviato al sindaco e all’amministrazione comunale. Lettera che è diventata anche oggetto di una mozione urgente del Movimento 5 stelle.
«L’Associazione, nei giorni scorsi, ha già sottoposto in forma scritta una richiesta di intervento all’attuale Amministrazione per promuovere la modifica del tracciato in progetto – si legge nella mozione -. Nel 2010, attraverso una petizione, sono state raccolte circa 1500 firme di cittadini che già allora si opponevano alla Varesina Bis. Il tracciato delineato nel progetto, così come configurato, si ritiene di dubbia utilità per le finalità di un efficace alleggerimento del traffico stradale che insiste sulla strada provinciale SP233, cosiddetta Varesina».
Infatti nel marzo scorso l’allora sindaco Stefano Candiani aveva incontrato i vertici di Pedemontana per presentare la richiesta di “accorciamento”, chiedendo di investire i soldi risparmiati nella messa in sicurezza ciclo-pedonale dell’attuale Varesina. «La società – spiegano dall’associazione – è rimasta favorevole alla proposta con l’accordo che l’amministrazione comunale avrebbe dovuto fare una richiesta ufficiale e il tracciato sarebbe stato definito in fase di progettazione esecutiva».
Richiesta che però non sarebbe stata ancora fatta. Ecco quindi il contenuto della mozione del Movimento 5 stelle e del firmatario Stefano Castiglia che chiede di interrompere il percorso in prossimità della zona industriale di via Monte San Michele.
La questione, prima di approdare in consiglio comunale, sarà affrontata in commissione territorio, molto probabilmente il prossimo 8 ottobre.