La Pro Patria si addormenta, il Venezia la spunta 2-1

FISCHIO D’INIZIO – La Pro ospita allo “Speroni” il Venezia per continuare la striscia positiva e rimanere in vetta alla classifica. La diretta televisiva salta all’ultimo momento, ma le telecamere di Sportitalia riprendono i tigrotti e i veneti per l’anticipo della settima giornata di Lega Pro Seconda Divisione. Mister Firicano deve fare ancora a meno di Sala e Polverini; in porta gioca ancora Vavassori, mentre al centro della difesa, al fianco di Nossa c’è Botturi. Andreoni a destra e Pantano a sinistra completano il reparto, mentre Bruccini, Calzi e Vignali formano la diga a centrocampo. In attacco Giannone gioca alle spalle di Serafini e Cozzolino, preferito a Falomi nel ballottaggio. Mister Zanin, che la passata stagione ha ottenuto la promozione con il Treviso, si affida alle mani dell’ex Varese Moreau e in attacco lascia Denis Godeas in panchina confermando Michele Marconi come unica punta. 
 

IL PRIMO TEMPO – Dopo un inizio senza grossi colpi di scena, la Pro prende in mano le redini dell’incontro e al 6’ Cozzolino impegna Moreau con un sinistro al volo in buona coordinazione. Il portiere francese non si fa sorprendere e blocca. All’8’ Giannone prova il mancino incrociato che viene messo in angolo da Bertolucci e sul corner susseguente Princivalli di testa si salva ancora deviando oltre la traversa l’inzuccata sporca di Nossa. Al 17’ Serafini prova il tiro dal limite dell’area; la conclusione è forte e precisa e solo una deviazione della difesa ospite salva Moreau. Con l’andare dei minuti il Venezia si riprende e anche grazie alla verve di Lauria crea qualche grattacapo alla retroguardia tigrotta, che però si salva senza subire grandi occasioni. Nel finale di tempo la Pro trova qualche spazio in ripartenza, ma prima Vignali sbaglia l’ultimo passaggio per Serafini, poi è lo stesso capitano a concludere sull’esterno della rete una bella combinazione sull’asse Giannone-Cozzolino. 
 

LA RIPRESA – La Pro rientra in campo con buon piglio e all’8’ Bruccini porta in vantaggio i tigrotti con un gran gol, un mezzo pallonetto che beffa Moreau e si insacca sul secondo palo. Dopo il gol subito il Venezia si porta in avanti e al 15’ un tiro di Princivalli impensierisce Vavassori finendo sul fondo dopo una deviazione della difesa biancoblu. Le squadre si allungano e le occasioni cominciano ad essere più frequenti. Al 18’ Maracchi manda a lato di testa, sul ribaltamento di fronte Cozzolino con il sinistro non causa troppi problemi a Moreau che blocca a terra. Al 20’ Marconi di testa sfiora il palo su calcio di punizione dalla trequarti, poi Cozzolino ci riprova impegnando Moreau alla respinta. Al 30’ arriva il pareggio veneto con D’Appolonia, appena entrato, che trova il giusto impatto al volo con il sinistro per superare Vavassori. La Pro accusa il colpo e al 33’ il Venezia passa in vantaggio con Marconi, che mette in rete di testa su calcio d’angolo. Nel finale Firicano sbilancia la squadra inserendo Viviani e Dell’Acqua al posto di Bruccini e Pantano in cerca del pari, ma la difesa arancioneroverde respinge ogni tentativo tigrotto. La Pro cade così in casa dopo cinque partite positive. 
 

Pro Patria – Venezia 1-2 (0-0)

Marcatori: all’8’ st Bruccini (PP), al 30’ st D’Appolonia (V), al 33’ st Marconi (V).

Pro Patria (4-3-1-2): Vavassori; Andreoni, Nossa, Botturi, Pantano; Bruccini (dal 37’ st Viviani), Calzi, Vignali; Giannone; Serafini (dal 33’ st Falomi), Cozzolino. All. Firicano.

Venezia (4-3-1-2): Moreau; Cabeccia, Dascoli, Cabeccia, Bertolucci; Taddei, Princivalli, Maracchi; Lauria; Franchini (dal 21’ st D’Appolonia), Marconi. All.: Zanin.

Arbitro: Di Martino di Teramo (Pancrazi e Rossi).

Note: serata coperta e fresca; Calci d’angolo 7-6 per il Venezia; Ammoniti: Andreoni, Cozzolino per la Pro Patria; Giovannini per il Venezia. Spettatori: 575 paganti, 451 abbonati.