Cerro Maggiore dice sì ad Ikea

Il sindaco Lazzati esce allo scoperto e auspica l'avvio dei lavori per un nuovo punto vendita entro il 2013 ma i sindaci intorno, a partire da Alberto Centinaio, chiedono un tavolo per discutere dell'impatto viabilistico

L’Ikea vuole sbarcare a Cerro Maggiore, alle porte di Legnano e molto vicino a tutta la zona sud del Varesotto, e l’amministrazione comunale è pronta ad accogliere il nuovo centro commerciale della catena svedese.
I comuni intorno non sono del tutto entusiasti per l’arrivo del gigante, in particolare il sindaco di Legnano Alberto Centinaio, e tutti vorrebbero che il sindaco di Cerro Antonio Lazzati si sieda al tavolo della conferenza dei comuni dell’Alto Milanese per discutere almeno la governance della realizzazione dell’opera.
Sicuramente l’arrivo di Ikea in una zona così densamente abitata non è casuale, visto che il punto più vicino è nella zona sud ovest di Milano, e l’apporto di posti di lavoro sarebbe certamente ben visto in un periodo di così grande difficoltà economica. In molti però si chiedono se la viabilità della zona, già fortemente condizionata dall’alta presenza di centri commerciali come l’Auchan di Rescaldina, Grancasa a Legnano e altre zone commerciali meno grandi, possa reggere l’urto che un grande magazzino come quello proposto a Cerro avrà sulla viabilità.
Il sindaco Centinaio ha annunciato che chiederà al collega di Cerro Maggiore di sedersi al tavolo dei sindaci dell’Alto Milanese ma – visto il recente riavvicinamento – non è da escludere che a questo tavolo possano sedersi anche i sindaci di Busto Arsizio e di Castellanza, in vista della realizzazione della città metropolitana di Milano.

I tempi per l’avvio dei lavori auspicati da Lazzati guardano alla fine del 2013, quindi c’è ancora tempo per discutere con i vicini della gestione dell’affare Ikea. La stessa società, comunque, ultimamente sta sentendo le prime avisaglie di crisi dalle quali, fino ad ora, si era tenuta al riparo ma proprio recentemente ha confermato investimenti in Italia per la costruzione di nuovi punti di vendita a Pisa, Roma e Cerro, appunto, per un investimento totale di circa 400 milioni di euro.

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 27 Novembre 2012

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