Valle Olona Respira incalza il Sindaco: “Subito l’ordinanza contro Elcon”

Il comitato Valle Olona Respira ha gradito il fatto che i nove sindaci della zona abbiano detto un secco "no" ad Elcon e che si siano impegnati ad approvare delibere di contrarietà in tutti i loro comuni ma «Farisoglio dovrebbe fare molto di più». E’ Carlotta Caldiroli, portavoce del comitato, a spiegare che «è molto positivo che tutti i sindaci abbiano preso posizione» ma che da Castellanza «ci aspettiamo molto di più; alla fine è qui che Elcon vuole aprire il suo impianto». E così l’appello che Valle Olona Respira lancia al sindaco Fabrizio Farisoglio è di «prendersi le sue responsabilità con un gesto forte: un’ordinanza comunale». Ciò a cui aspirano gli attivisti che si oppongono al progetto della multinazionale è di assistere all’approvazione di una ordinanza "ad aziendam" che «vieti impianti come quello che ha in progetto Elcon su tutto il territorio comunale». 

Ma il comitato torna anche a chiedere a Daniele Barbone, direttore della BP Sec (società che sta collaborando con Elcon, ndr), di dimostrare «come faccia il suo impianto ad essere eco-compatibile», come ha recentemente dichiarato in una intervista. «Barbone non ha ancora risposto alle nostre osservazioni tecniche» continua Carlotta Caldiroli citando, ad esempio, il «rischio collasso del depuratore di Olgiate Olona» al quale sarebbero destinati i residui liquidi dell’impianto.
Valle Olona Respira, infine, non si dimentica del tavolo aperto in Regione che ha il compito di valutare la fattibilità del progetto Elcon ma che sopratutto a fine febbraio ci sono le elezioni. Lanciano così l’appuntamento per sabato prossimo alle 15 nella biblioteca di Castellanza, lì dove è nato lo stesso comitato. «Chiederemo ai candidati di prendere posizione su Elcon», conclude Carlotta Caldiroli consapevole del fatto che i voti in ballo sono molti.