Il festival apre con il Premio alla Carriera a Francesco Rosi
Al via sabato la kermesse dedicata al cinema. Due gli appuntamenti della prima giornata con la premiazione della migkliore sceneggiatura al Manzoni e il premio alla carriera all'autore di "Le mani sulla città" al Sociale
La XI edizione del B.A. Film Festival si inaugura ufficialmente domani, sabato, alle ore 17.00 al Teatro Manzoni (via Calatafimi 5 – ingresso libero). Il Sindaco Gigi Farioli e il Presidente del BAFF Alberto Armiraglio daranno il benvenuto al pubblico e agli ospiti, prima di passare la parola a Vittorio Giacci, Direttore artistico della manifestazione, che illustrerà il palinsesto. Il programma del pomeriggio prevede poi la premiazione del concorso di sceneggiatura; la giuria, presieduta dal regista Carlo Lizzani, assegnerà il Premio Luigi Bandera (euro 2.500) alla migliore sceneggiatura per lungometraggio cinematografico e il Premio BAFF (Onorifico) alla migliore sceneggiatura opera prima.
Gli allievi del Liceo Coreutico Paolo Candiani – una sessantina – danzeranno sulle musiche composte da Nino Rota per il film 8 1/2 di Federico Fellini; la coreografia è di Santa Borriello, i costumi realizzati dall’Istituto Olga Fiorini. Ospiti in sala il regista Paolo Genovese, che riceverà il Premio Speciale B.A. Film Commission e Federico D’Annunzio, pronipote del Vate. La regia dell’evento, presentato da Claudia Donadoni, è firmata da Andrea W. Castellanza, coadiuvato da alcuni studenti dell’Icma.

La serata – presentata dal giornalista Matteo Inzaghi – si aprirà con la consegna del Premio Platinum alla carriera al regista Francesco Rosi. Il grande regista autore di "LE mani sulla città", "Il caso Mattei", e "Salvatore Giuliano" non sarà presente ma ringrazierà con un video messaggio. Seguirà il Concerto “Ciak si suona: I sentimenti – Scena prima” della Filarmonica Santa Cecilia di Sacconago 1875 onlus, diretta da Francesco Carcello. Accostando la musica – una delle forme d’arte più antiche – al cinema – una delle più moderne – l’ensemble riproporrà diversi stati d’animo, riferendo ogni brano a una differente emozione: la paura rivivrà nelle note di Profondo rosso, il coraggio in quelle de Il gladiatore, l’amore in quelle di Nuovo cinema paradiso. Alcuni spezzoni di film aiuteranno a ricreare atmosfere indimenticabili.
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