Chiuso il mercato, com’è cambiata la serie B
Chi ha venduto e chi ha comprato: gli ultimi botti nella serie cadetta modificano (non di molto) le gerarchie di inizio campionato. Bene la Reggina, occhio a Ternana e Trapani. Cesena, Siena ed Empoli tra le big
Come cambia la serie B dopo la (lunga) finestra di calciomercato conclusa alle 23 di lunedì 2 settembre. Molte squadre come al solito hanno l’ultimo istante per piazzare i colpi giusti per puntellare le rispettive rose. Vediamo come sono variate rispetto all’ultimo aggiornamento dello scorso 21 agosto.
AVELLINO: è arrivato il terzino Abero dal Bologna per sistemare la retroguardia, oltre a Damo dal Benevento. Pochi tasselli per una rosa già a posto così
BARI: dopo i disagi dell’estate dovuti all’instabilità societaria e i punti di penalizzazione (-4), i pugliesi hanno messo a segno due colpi per la categoria: Polenta dal Genoa dietro e Beltrame dalla Juve davanti (partito Ghezzal in direzione Latina), oltre a Marcos Alonso pescato in Uruguay. Per i biancorossi sarà durissima
BRESCIA: attivissime le rondinelle in chiusura di sessione. Dopo Oudamadi ecco altri due ex Varese, Juan Antonio dalla Samp e Paolo Grossi dall’Hellas Verona. Con loro anche Coletti dal Teramo
CARPI: anche gli emiliani hanno fatto fuochi d’artificio negli ultimi giorni di mercato. Centrocampo puntellato con Porcari dallo Spezia e attacco arricchito da Mbakogu dal Padova, Inglese dal Chievo e soprattutto Sgrigna dall’Hellas Verona. Potenzialmente una sorpresa
CESENA: scambio col Padova (dentro Galli, fuori Ceccarelli) nell’ultimo giorno, mentre prima erano arrivati due big per la serie B come Capelli dall’Atalanta in difesa e Cascione dal Pescara a centrocampo. Il team guidato da Bisoli entra nella top 5 del campionato
CITTADELLA: Foscarini conferma la propria vocazione a lavorare coi giovani. Ecco dunque Donnarumma dal Catania in attacco (ceduto Biraghi agli etnei). Un po’ pochino per una rosa che appare inferiore rispetto agli altri anni, ma da non sottovalutare in ottica salvezza
CROTONE: tornato Ligi in difesa via Parma, coi ducali (protagonisti di un numero spropositato di movimenti in questa sessione di mercato) c’è stato un vero e proprio scambio continuo di giocatori: ufficiale anche l’uruguaiano Mastriani, restano i dubbi su una squadra che ha perso in un botto Calil, Gabionetta, Ciano e Maiello
EMPOLI: un movimento per una macchina che sembra già rodata e ben oliata: Castiglia dalla Juventus, uomo che può dare brio a centrocampo
JUVE STABIA: il colpo arriva in attacco, con il prestito dal Catania di Doukara, giovane punta che in B può fare molto bene. Porta sistemata con Calderoni (svincolato), difesa puntellata col gemoniese Contini dall’Atalanta e Lanzaro (svincolato, era al Real Saragozza) e centrocampo arricchito da Scozzarella. Occhio a Perugini, stellina della Primavera del Torino andato in Campania a fare esperienza. Non male, anzi…
LATINA: i laziali hanno fatto le cose in grande. Dopo Morrone dal Parma a centrocampo è arrivato un altro regista quotato come Crimi, nazionale under 21, dal Grosseto. In attacco Ghezzal dal Bari e Jonathas dal Pescara sono due colpi di lusso, in difesa Figliomeni (ex Juve Stabia, arrivato guarda caso via Parma) è ormai un difensore che in B può giocare titolare
MODENA: Tommaso Bianchi è uno dei registi più affidabili della categoria: arriva dal Sassuolo, deve spostarsi di pochi chilometri e può dare molto a Novellino. Buono anche lo scambio col Padova in difesa: Cionek in Emilia, Carini in Veneto. In avanti c’è maggior esperienza con l’arrivo di Bruno dalla Juve Stabia, mentre Burrai dal Latina può dare verve sugli esterni. In difesa anche Potenza dal Catania è un ottimo innesto
NOVARA: merita il premio per la scommessa più ardita, che se vinta può far saltare il banco. Dalla Juve è infatti arrivato “El Malaka” Martinez, fantasista uruguaiano che pochi anni fa ha incantato tutti a Catania: se si integra con Gonzalez e con i ragazzi della banda Aglietti può portare in alto i piemontesi. A centrocampo c’è anche Genevier, mentre in avanti Iemmello (via Spezia) può esplodere dopo la buona stagione alla Pro Vercelli. Una curiosità: dalla Juinior Biellese è arrivato tal Francesco Gilardino (per le giovanili), e se buon cognome non mente…
PADOVA: detto degli scambi in difesa che hanno portato in biancoscudato Carini e Ceccarelli, c’è da citare l’arrivo in porta di Mazzoni al posto di Anania andato al Livorno. Per il centrocampo è arrivato Laczko dalla Sampdoria, in difesa c’è anche l’esperienza di Perna dal Modena. In avanti buono l’arrivo di Feczesin dall’Ascoli
PALERMO: non è partito Hernandez, e questo è già un successo. Gattuso è sulla graticola dopo due giornate, ma con Zamparini si sa che le cose vanno così. Per aumentare la forza della squadra sono arrivati Verre (via Udinese) a centrocampo e il giovane Belotti dall’Albinoleffe in attacco. È partito Viviano in direzione Arsenal, consegnando a Sorrentino le chiavi della porta. Le prime due giornate sono andate maluccio, ma rimane la favorita
PESCARA: distratti dal posticipo di campionato (2-2 col Trapani), gli abruzzesi non si sono mossi. Non ne avevano nemmeno bisogno, a dirla tutta…Qualche cessione per liberarsi di stipendi pesanti e giocatori poco motivati (Bjarnason alla Samp, Cascione al Cesena, senza dimenticare Quintero al Porto). Unico neo, la mancata partenza di Vukusic
REGGINA: li avevamo criticati prima, dobbiamo dare a Cesare quel che è di Cesare (e a Foti quel che è di Foti) adesso. Gentili in difesa dall’Atalanta, Foglio a centrocampo dal Grosseto, il giovane attaccante Falco dal Lecce (una promessa). E per Strasser (arrivato dal Genoa), può essere l’anno buono. Indolori le partenze di Viola e Barillà, da tenere d’occhio il fantasista Maza, arrivato dalla cantera del Barcellona, e Louzada, brasiliano cresciuto in casa che con Di Michele a fare da chioccia può esplodere
SIENA: ha tenuto D’Agostino e Rosina, quindi può puntare in alto. Se ne sono andati in tanti (gli ultimi sono Emeghara, Larrondo, Pegolo e Rubin), ma sono cessioni che non lasciano il segno (e anzi liberano le casse da ingaggi formato giga) in una rosa completa e competitiva. In difesa è arrivato l’uruguaiano Matheu dall’Atalanta
SPEZIA: dopo i botti di inizio mercato, i liguri hanno mirato a rinforzare nei punti giusti la rosa. Ecco così Seymour dal Genoa, centrocampista che può dare il cambio di passo, oltre a Gabriel Appelt Pires dalla Juventus e Catellani dal Catania
TERNANA: molto attivi ad inizio mercato i rossoverdi, che hanno chiuso Rispoli in difesa dal Parma al fotofinish. Ribadiamo il giudizio iniziale: possono stupire
TRAPANI: ufficializzato Terlizzi dieci giorni fa, i siciliani si sono dedicati al campo, portando a casa 4 punti nelle prime due di campionato. Rosa completa per fare una buona stagione
VARESE: mercato da grande squadra. Venduto Pucino (addio doloroso ma necessario), dal Sassuolo è arrivato il suo sostituto: Laverone. Dall’Emilia ecco anche la punta che mancava, Pavoletti, che in serie B può spiccare il volo verso il calcio che conta. Con lui anche l’esterno Falcone dal Lecce, altra stellina cresciuta nel florido vivaio pugliese. Buoni anche gli innesti di Ricci in difesa e Lignani a centrocampo (ex Livorno, era svincolato). Mancano forse un po’ di cessioni di “seconde file”, ma la rosa è competitiva. Innumerevoli i movimenti nel settore giovanile (occhio a Galliani, classe 1996 in prestito dal Milan)
VIRTUS LANCIANO: doppio colpo in mezzo al campo con Casarini dal Bologna e Buchel dalla Juventus per una squadra già piuttosto completa e che sarà “rognosa” per tutti
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