Scola ordina 25 diaconi. Dieci sono varesini
L'Arcivescovo nella sua omelia ha spiegato loro lo scopo dell’ordinazione diaconale in vista del sacerdozio
Questa mattina, 28 settembre, l’Arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, ha ordinato in Duomo 25 diaconi della Diocesi ambrosiana, 6 diaconi del PIME (Pontificio Istituto, Missioni Estere), uno della famiglia religiosa dei Carmelitani Scalzi e uno dei Passionisti.
Il cardinale Scola nella sua omelia ha spiegato loro lo scopo dell’ordinazione diaconale in vista del sacerdozio: “È solo quello di testimoniare, insieme a tutti i fedeli che vi verranno affidati, che non c’è niente e nessuno che possa o debba essere estraneo ai seguaci di Cristo. Tutto e tutti possiamo incontrare, a tutto e a tutti siamo inviati. Vi è forse un compito più esaltante di questo? Generati nel grembo della Madre Chiesa siete inviati al mondo intero. L’orizzonte del ministero che oggi ricevete è il mondo. Non dimenticatelo mai!”
E al termine della Celebrazione il card. Scola è tornato su questo tema: “Come dice papa Francesco, andate nelle periferie, superate una Chiesa autoreferenziale, abbiate il coraggio di coinvolgere tutti i nostri fratelli uomini in questo andare”.
L’Arcivescovo ha inoltre annunciato che sono 27 i giovani della Diocesi milanese che in questi giorni sono entrati nel Seminario di Venegono Inferiore, muovendo così i primi passi del lungo percorso di verifica e di formazione verso il sacerdozio.
I 25 diaconi ambrosiani ordinati oggi, di età compresa fra i 24 e i 52 anni, hanno alle spalle esperienze di lavoro e studio molto diverse tra loro. C’è chi è entrato in seminario molto presto, maturando la vocazione lungo gli anni dello studio; chi, invece, ha trovato la fede dopo aver compiuto altre esperienze.
È il caso di don Patrizio Croci. Originario di Parabiago, 51 anni, Croci, prima di scoprire la vocazione al sacerdozio ha lavorato per una trentina d’anni, dapprima come operaio, poi come grafico e infine come apprezzato disegnatore come libero professionista. Altra vocazione adulta è quella di don Marco Frediani. Milanese, 52 anni, Frediani è stato per 15 anni educatore e prima di dedicarsi agli studi teologici in Semiario ha vissuto un’intensa esperienza monacale per 11 anni come fratello tra i monaci camaldolesi.
Il 7 giugno 2014 questi diaconi della Diocesi di Milano saranno ordinati preti con una celebrazione presieduta in Duomo dall’Arcivescovo.
Il prossimo 3 ottobre nel Seminario di Venegono Inferiore, i 25 diaconi ambrosiani conosceranno dall’Arcivescovo la parrocchia di destinazione dove presteranno servizio per i prossimi mesi, alternando il tempo dello studio con quello trascorso nell’impegno pastorale.
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