69 anni fa i martiri di Gorla

Pisapia: "L'anno prossimo celebrazione speciale. Ricordiamo gli orrori della guerra"

gorla bombardamento “Il dolore di Milano per i piccoli martiri di Gorla non passa mai. Dopo 69 anni, la tragedia è qui, tra noi, come fosse ieri, perché l’uccisione di 184 bambini e dei loro insegnanti ferma il tempo e coinvolge tutti, tutti noi, tutta Milano. La scritta che campeggia in alto dice più di ogni discorso: “Ecco la guerra”. Ecco la guerra con i suoi orrori, con i suoi lutti, con la sua violenza cieca. Ecco la guerra con il suo carico di morte innocente. Ecco i bambini uccisi e sfruttati per la guerra in tutto il mondo, oggi forse ancora più di allora. I nostri Costituenti hanno messo nero su bianco un sentimento comune, vivo ieri come oggi: il ripudio della guerra”.

Lo ha affermato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia intervenendo alla cerimonia per il 69^ anniversario della strage dei bambini della scuola di Gorla del 20 ottobre 1944.

“L’anno prossimo saranno passati 70 anni dalla strage e già quest’anno abbiamo restaurato il monumento e la cripta. Il Comune di Milano –ha spiegato il Sindaco- è pronto a ricordare in modo speciale i propri martiri, coinvolgendo la città, e facendo conoscere un dramma che ancora troppi non conoscono. Coltivare la memoria di Gorla vuol dire essere italiani fino in fondo, vuol dire amare la nostra democrazia. E noi siamo qui, insieme alle famiglie di Gorla e a tutti i milanesi, a dire insieme che Milano ama la pace e la libertà, che Milano non dimentica, che Milano è ancora oggi accanto ai suoi piccoli martiri”.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 20 Ottobre 2013
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