Al Borgo del Sacro Monte per scoprire giochi e colori
Domenica 24 novembre, all’interno gli appuntamenti del progetto "Nutrendo anima e corpo", Chicco e Betty Colombo presentano un pomeriggio di animazione per i bambini
Domenica 24 novembre, all’interno gli appuntamenti del progetto "Nutrendo anima e corpo", finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, nell’ambito delle misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella “Lista del patrimonio mondiale”, posti sotto la tutela dell’UNESCO e con il contributo della Fondazione UBI per Varese Onlus si terrà una festa al Sacro Monte. Una serie di iniziative dedicate al borgo che vedranno anche uno spazio dedicato ai bambini.
Chicco e Betty Colombo infatti presenteranno il progetto di Teatro Montano – Teatro del Borgo. Dopo la salita teatrale di sabato 16 Novembre al Sacro Monte lungo la via Sacra, i due attori varesini faranno rivivere il gioco nel Borgo con una esperienza di animazione di un luogo che conserva tracce e ricordi del passato. I bambini potranno quindi trovare diverse attività, dalle 15, alla terrazza del Mosè.
Chicco e Betty Colombo metteranno un percorso che inizierà con:
Danza dell’inizio, si incomincia il percorso dentro il Borgo con una danza che lega i partecipanti definisce un gruppo che sarà quello che “Giocherà nel pomeriggio. Seguirà Orazione Funebre – Ironica per il Borducan: insieme piangeremo la scomparsa del celeberrimo Elisir e la chiusura di uno dei luoghi del Borgo per eccellenza. Voci del Sottosuolo sarà invece un concerto per voci pubbliche e suoni delicati nei sottopassaggi del Borgo. Ritratti urbani e architettonici minimali, con il commento critico del Prof. Nonsoloparole. Ci saranno poi istallazioni umane di scene del vivere contemporaneo e passato insieme, azione teatrale, con performing casuali. Perdersi per poi trovarsi e ritrovare: azione teatrale di smarrimento dei partecipanti al percorso con lieto fine. Cantare il paesaggio: canto corale dei partecipanti della lauda “L’ombra che viene” ma anche “Concertino del Ghezz”: si suona per una breve pausa dei viandanti. Si troveranno inoltre Istallazioni di di carta per “Marcare “ i sentimenti del procedere e la Scala dei desideri: catena sonoro parlata dei desideri per il futuro Borgo, Liriche: la poesia come ripetitori non di onde ,ma di emozioni. Non mancherà un flash Mob del del silenzio nella ricerca di reperti nel nostro museo intimo. “Stendini Istantanei” è invece la performance artistico – teatrali volanti e istantanei su corde e panni appesi nei vicoli del Borgo mentre la Fatica della Salita sarà una processione mimata e ritmica sulle scale del santuario con partecipanti pubblici. Inoltre “Pensieri adulti davanti al paesaggio”, momento finale al cospetto del panorama – alla terrazza del Mose o sulla terrazza del Camponovo.
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