Progetti e borse di studio, primo bilancio per la Fondazione Valcavi
I dettagli dei fondi erogati nei primi cinque anni di attività dell'organizzazione. Presentato anche il prossimo relatore della "Lettura", sarà il professor Alberto Quadrio Curzio
Dalle spese per l’alloggio di studenti nel nuovo collegio dell’Insubria al finanziamento di un corso di "alfabetizzazione" in materie economiche aperto a tutta la cittadinanza. Sono stati illustrati questa mattina i progetti sostenuti grazie ai contributi della Fondazione Giovanni Valcavi per l’Università dell’Insubria. L’organizzazione è stata voluta dall’avvocato varesino (nella foto in basso), scomparso nel 2010, per «sostenere il diritto allo studio, la ricerca, le iniziative culturali e di divulgazione scientifica dell’ateneo». Dalla costituzione, nel 2008 a oggi, sono state erogate borse di studio per studenti meritevoli iscritti a corsi di laurea a Varese e a Como; stanziati premi per giovani ricercatori e organizzate quattro Lectures con eminenti studiosi di area economica e giuridica, su temi di stretta attualità. «L’avvocato Valcavi era studioso del diritto applicato all’economia e voleva sviluppare questi temi a livello accademico. È stato uno dei maggiori sostenitori della nascita della università a Varese» ha ricordato il professor Renzo Dionigi, presidente della fondazione e fondatore dell’ateneo di Varese e Como. Dionigi ha illustrato il bilancio dei primi cinque anni di attività dell’ente insieme al rettore dell’ateneo Alberto Coen Porisini, il vicepresidente, Livio Ghiringhelli, il consigliere, Rossella Locatelli e la vedova dell’avvocato Valcavi, Paola Bassani.
«L’impegno dell’avvocato Valcavi a sostegno dell’università potrebbe essere un modello per altri esponenti della società civile – ha auspicato Ghiringhelli -. Mi auguro che la città comprenda presto il valore di avere un’ateneo sul territorio».
Durante l’incontro con la stampa è stato presentato inoltre l’ospite della edizione numero quattro della “Lecture”, il momento di approfondimento, organizzato dalla Fondazione: sarà Alberto Quadrio Curzio, professore emerito di Economia politica all’Università Cattolica e vice presidente dell’Accademia Nazionale dei Lincei, a tenere la lezione in programma martedì 26 novembre, alle ore 17.00, nell’Aula Magna di via Ravasi 2, a Varese. L’iniziativa beneficia del riconoscimento di crediti formativi per i dottori commercialisti e per gli avvocati.
Per l’anno accademico in corso la Fondazione ha concentrato il suo impegno innanzitutto nel sostegno alla didattica del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza nella sede di Varese. Nell’ambito del diritto allo studio, la Fondazione ha finanziato due borse di studio biennali del valore di 2500 euro ciascuna, per studenti meritevoli iscritti al corso di laura magistrale in Economia, Diritto e Finanza d’Impresa a Varese: le cui domande possono essere presentate fino al mese di marzo 2014. Inoltre, da due anni, la Fondazione sostiene studenti meritevoli fuori sede iscritti al corso di laurea in Fisica a Como, attraverso borse di durata. È in fase di perfezionamento il bando per una borsa di studio per uno studente meritevole fuori sede, iscritto al corso di laurea in Giurisprudenza a Varese, finalizzata al pagamento della retta presso il collegio universitario Carlo Cattaneo.
I progetti in dettaglio:
– Lectio Magistralis, frequenza annuale, 4 edizioni (sono stati relatori delle Letture i professori Roberto Pardolesi, Francesco Denozza, Pippo Ranci, Ortigosa)
– Finanziamento del corso di educazione finanziaria, un’iniziativa gratuita organizzata su 7 incontri e che giunge quest’anno alla sua sesconda edizione;
– Supporto di iniziative didattiche per il Corso di Laurea in Giurisprudenza della sede di Varese, aa 2013-2014;
– Supporto iniziative del Centro di Storia Locale, anno 2013;
– Finanziamento della spesa per l’alloggio di uno studente del corso di laurea in Giurisprudenza a Varese presso collegio Carlo Cattaneo con una borsa di studio di 3.500 euro;
– Finanziamento di una borsa di studio biennale per studenti immatricolati nell’anno accademico 2013-14 alla laurea magistrale in Economia, Diritto e Finanza d’impresa, una per indirizzo in Economia e Diritto, una per l’indirizzo Mercati ed intermediari finanziari, con un importo annuko di 2.500 euro.
– Premi di laurea per un laureato magistrale in giurisprudenza e un laureato magistrale in economia (2500 euro), assegnati nel 2012
– Borse di studio triennali, soggette a requisiti di merito, per studenti immatricolati nell’anno accademico 2012-2013 al corso di laurea triennale di Fisica, destinate a residenti fuori dalla provincia di Como, importo 3000 euro.
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