Pedala con i Campioni, un’edizione tra le più belle

Giudizio unanime per partecipanti e organizzatori: la manifestazione del Brinzio "benedetta" da Vincenzo Nibali è tra quelle da ricordare

Se dal punto di vista numerico la "Pedala con i campioni" di domenica scorsa non è stata da record (comunque notevole il gruppo con circa 1.600 partecipanti, in un’annata che non aveva il traino dei Mondiali come avvenuto in passato quando si sfondò quota 2.000), quella andata in scena a Brinzio come tutti gli 8 dicembre è stata però archiviata come una delle edizioni più belle della manifestazione organizzata da professionisti ed ex professionisti della provincia.
Clima sereno sia dal punto di vista metereologico sia da quello del morale dei partecipanti, dedica particolare a Bruno Arena che putroppo sta pedalando su una salita molto ripida ma è accompagnato dagli incitamenti di tutto il popolo del ciclismo, entusiasmo attorno ai campioni presenti con la chicca di Vincenzo Nibali ben felice di rispondere alla chiamata di Stefano Zanini per dare il proprio contributo alla giornata.
La pedalata del Brinzio (per la verità il serpentone degli appassionati si è snodato per molte strade dell’alto Varesotto) ha portato in dote anche un bel gruzzolo benefico, suddiviso quest’anno tra ben sei associazioni che hanno partecipato al lungo momento delle premiazioni con entusiasmo (le citiamo perché se lo meritano: "La Finestra" di Malnate, "Gruppo Amicizia" di Gorla Minore, "La Nostra Famiglia" di Castiglione Olona, "Casa di Miro" di Valmorea, "Villaggio SOS" di Morosolo e "Associazione per Tommaso" di Busto Arsizio.
Quello organizzato al termine della pedalata non è certo un "contorno" ma è un vero e proprio secondo piatto forte, perché i campioni si mescolano tra la gente (oltre a Nibali c’erano Gasparotto, Vanotti, Alafaci, Carretta, ma anche gli ex Casnedi, Frattini, Andriotto e Zucci, più Elia Luini e Antonio Rossi; assente giustificato Ivan Santaromita rientrato con volo in ritardo dall’Australia), firmano autografi, si prestano alle foto e partecipano al sorteggio delle maglie ufficiali per alcuni fortunati cicloamatori. Il gruppo più numeroso è stato quest’anno il Team Funtos Bike, presenza fissa alla pedalata dell’Immacolata che è perfettamente riuscita anche grazie all’allestimento della "Binda" e all’impegno di Pro Loco, Alpini e Associazione Sportivi di Brinzio. Ancora una volta quindi, il ciclismo ha saputo dare risposte pulite e vigorose al suo stesso mondo, quello che troppo spesso si rovina con le proprie mani sia nel voler inseguire risultati "gonfiati", sia quando si perde nei rivoli della politica sportiva che in Italia sta portando alla chiusura di squadre e corse a ogni livello.

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Pubblicato il 10 Dicembre 2013
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