Phishing, in dodici nella rete dei truffatori
I carabinieri di Fagnano Olona sono risaliti ad un malvivente di Termoli che era riuscito ad entrare in possesso dei dati delle carte di credito di alcuni cittadini di Solbiate e Fagnano e a travasare somme sul proprio conto
Truffe on line, i carabinieri di Fagnano Olona (e quelli di Busto) di nuovo in prima linea. Al termine di una complessa attività di indagine, infatti, hanno denunciato a piede libero con l’accusa di frode informatica e accesso abusivo a sistema informatico un 55enne residente a Termoli (Campobasso) con diversi precedenti di polizia. L’uomo, avvalendosi dell’ormai consolidato sistema del “phishing”, sarebbe riuscito ad ottenere i dati e i codici di accesso della carte di credito di almeno 12 persone residenti nei comuni di Fagnano Olona e Solbiate Olona; a quel punto, effettuato l’accesso abusivo presso i siti bancari delle ignare vittime della frode informatica, il malvivente avrebbe utilizzato le loro credenziali per prelevare, indebitamente, varie somme di denaro successivamente versate su una carta prepagata appositamente utilizzata per l’attività delinquenziale.
I titolari delle carte si sono accorti degli ammanchi solo dopo alcuni giorni e, una volta ottenute informazioni in merito alle operazioni sospette effettuate sui propri conti bancari, hanno scoperto che le transazioni effettuate erano risultate pienamente regolari. A quel punto, sospettando di essere state raggirate, le vittime hanno deciso di sporgere denuncia presso la locale stazione Carabinieri. I militari, mediante un’attività di indagine svolta da personale specializzato nel settore telematico, sono riusciti in breve tempo a risalire all’identità del truffatore. Immediata, per lui, la denuncia all’Autorità Giudiziaria. Numerose le indagini effettuate durante il 2013 da parte dei carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio in materia di truffe on line.
COS’E’ IL PHISHING – La truffa si palesa attraverso l’invio casuale di messaggi di posta elettronica che imitano la grafica di siti bancari o postali, un malintenzionato cerca di ottenere dalle vittime la password di accesso al conto corrente, le password che autorizzano i pagamenti oppure il numero della carta di credito (fonte Wikipedia).
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