“‘L’Insubria non effettua pratiche di vivisezione”
Pubblichiamo le precisazioni dell'ateneo e la smentita alle accuse formulate della Lav
Pubblichiamo, di seguito la replica dell’Università dell’Insubria all’articolo “Vivisezione in Università: arriva il via libera per l’allevamento di topi”.
In merito all’articolo pubblicato il giorno 25 gennaio 2014 da Varesenews: “Vivisezione in Università: arriva il via libera per l’allevamento di topi” a firma Marco Corso, l’Università degli Studi dell’Insubria chiarisce innanzitutto che l’Ateneo non effettua in alcun modo pratiche di vivisezione. Esegue la sperimentazione animale rispettando la rigida legislazione nazionale e internazionale, secondo i parametri e gli standard richiesti e dietro approvazione ministeriale.
A Busto Arsizio lo stabulario dei Molini Marzoli è stato chiuso e pertanto quello della sede di via Manara è l’unico esistente, non come erroneamente indicato nel secondo articolo pubblicato da Varesenews “La Lav insorge: “Il comune potrebbe fermare queste torture”.
L’autorizzazione all’allevamento di topi nella sede di Villa Manara è stata richiesta dall’Università degli Studi dell’Insubria nell’ambito della ricerca sulla “Sindrome di Rett”: malattia rara senza cura conosciuta anche come “Malattia delle bambine dagli occhi belli”: che colpisce bambine di sesso femminile che nascono e si sviluppano in maniera apparentemente normale per i primi 6-36 mesi di vita, poi perdono praticamente tutte le abilità acquisite. Ad oggi non esiste ancora una cura definitiva sulla Sindrome di Rett, ma proprio dallo studio sui topi deriva la speranza di ottenere trattamenti efficaci da somministrare alle bambine”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
fracode su Varese ancora in piazza per la Palestina: "Rompiamo il silenzio contro il genocidio"
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.