La “tempesta perfetta” al cinema Grassi

Serata organizzata dal Gruppo astronomico tradatese e dedicata al fenomeno meteorologico accaduto nel 1991 negli Stati Uniti

Il 2014 coincide con il 40esimo anno di attività del GAT, Gruppo Astronomico Tradatese, una delle Associazioni più longeve e prolifiche del nostro paese, con quasi 800 conferenze pubbliche e la realizzazione di una miriade di eventi scientifici/astronomici. Dopo la normale sosta natalizia, l’attività degli astrofili tradatesi riprende Lunedì 20 Gennaio 2014, h 21.00, (Cine “P. Grassi” di Tradate) con una serata ad alto contenuto emotivo sul tema: La tempesta perfetta. Relatore il dott. Giuseppe Palumbo, noto esperto di cinematografia scientifica e perfezionato in Discipline Filosofiche e Storiche presso l’ Università Bocconi di Milano con un progetto sulla ‘Genesi dell’ Universo’.

L’argomento della serata è legato al riscaldamento globale in atto da alcuni decenni sul nostro pianeta che – è bene ricordarlo – ha come effetto fondamentale quello di estremizzare i fenomeni climatici già estremi, creando veri e propri sconvolgimenti climatici. La ‘Tempesta perfetta’ fu in realtà un devastante evento climatico, realmente accaduto nell’autunno di 23 anni fa sul nostro pianeta e capace di sconvolgere tutti gli Stati Uniti. Ai tempi, a questa tempesta non fu assegnato (come si usa normalmente) un nome vero e proprio. Tutto cominciò la sera del 29 Ottobre 1991, quando il ‘normale’ uragano tropicale “Grace” si scontrò con una profonda zona depressionarie proveniente dal nord-Atlantico (e per questo detta extra-tropicale).

Queste formazioni depressionarie extra-tropicali si formano normalmente nel tardo autunno a causa della discesa verso Sud di correnti molto fredde provenienti dal Canada e, normalmente NON vengono a contatto con i cicloni caldi tropicali che, in quella stagione sono ormai in via di esaurimento. Invece, nel caso specifico, per una serie di circostanze sfortunate, l’ uragano caraibico Grace (uno degli ultimi stagionali) si scontrò e venne completamente assorbito da una depressione extra-tropicale proveniente da Nord e localizzata al largo della Nuova Scozia. Questo creò una condizione del mare fenomenale, con onde alte fino a 13 metri e venti micidiali a più di 200 km/h. 

Presumibilmente, proprio in questa prima fase di crescita della tempesta, si consumò la tragedia dello Andrea Gail: il peschereccio, con i suoi 6 membri di equipaggio affondò nella notte tra il 28 e il 29 ottobre, investito dal nucleo della tempesta. Nel 2000 è stato realizzato sulla vicenda il film “La tempesta perfetta” (The Perfect Storm), di Wolfgang Petersen, con George Clooney – tratto dal romanzo omonimo di Sebastian Junger – che racconta la vera storia del peschereccio Andrea Gail", del suo capitano Billy Tyne e del suo equipaggio. Il film mostra anche le imprese eroiche degli appartenenti alle squadre di soccorso aereo e marittimo, i quali mettono a repentaglio le proprie vite per cercare soccorrere chi è in difficoltà. Senza purtroppo riuscire a salvare i naufraghi. La verità è che la “tempesta perfetta” è la dimostrazione che quando la Natura si scatena l’Uomo, nonostante il suo coraggio e il suo eroismo, può solo sperare di limitare i danni…

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Pubblicato il 17 Gennaio 2014
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