Luca, un vip del coraggio
La giovane promessa del calcio, che da venti anni lotta contro la malattia ha presentato tra tantissimi amici il suo libro”Più unico che raro” in una Sala Montanari strapiena di gente
Di amici Luca Alfano ne ha davvero tanti. Non c’era bisogno di conferma perché la sua storia di coraggio ha appassionato molti varesini e non solo, ma la presentazione del suo libro” Più unico che raro” (0111 Edizioni) è stata una grande festa tra tanti amici.
Sul palco insieme a Luca, un po’ emozionato nel vedere il suo sogno realizzato, il giornalista della RAI Roberto Pacchetti che ha presentato i protagonisti di questa avventura. Prima di tutto la famiglia di Luca, che insieme a lui ha vissuto, disperato e sperato in questi venti anni di malattia e ricoveri, senza però mai perdere la forza e la tenacia. Il fratello Simone, amministratore delegato unico e tuttofare della SPA, ovvero Società per Amici, che promuove la raccolta fondi per le cure mediche e aiuta Luca dove lui non arriva, non è ancora riuscito a leggere il libro “perché racconta momenti difficili e dolorosi che non faccio fatica a ripercorrere”.
C’è Giacomo Cosentino, consigliere comunale, che per primo si è appassionato alla sua storia diventando attivo sostenitore del libro, poi il Sindaco Attilio Fontana e l’Assessore alla cultura Simone Longhini che non sono voluti mancare alla presentazione.
Alessandro Pierro, amico di infanzia e di pallone di Luca, lo ha aiutato nella stesura del testo, raccogliendo i suoi pensieri e ripercorrendo la storia della sua vita, partendo dai giorni più spensierati dove la passione per il calcio riempiva le giornate, ai primi sintomi della malattia, ai ricoveri fino alla diagnosi che ancora non riesce a dare un nome alla sua malattia.
Accanto a Luca in questi mesi anche Max Laudadio che ha portato a Striscia la Notizia la sua storia diventando tifoso e amico di questo ragazzo di 36 anni, esile solo nell’aspetto ma con coraggio da vendere.
Da sempre accanto a Luca c’è il Varese Calcio, Mister Sottili e il Presidente Laurenza e tutti i tifosi che spesso vedono Luca allo stadio alla domenica.
Tra tanti amici, oggi Luca ha realizzato il suo secondo sogno, quello di vedere il suo libro pubblicato. Il primo era quello di incontrare Maradona, esaudito qualche mese fa.
Adesso si attende di vedere il terzo “Portare il mio libro dal Papa” ha detto Luca. E come non sottoscrivere il suo motto “Crederci sempre, non mollare mai”.
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