Busto contro Bergamo nei playoff

Dopo la sconfitta interna contro Conegliano, per la Unendo Yamamay si presenta in sala stampa il solo Carlo Parisi, costretto a riassumere un film già visto: “La caratteristica di questa squadra è sempre la stessa, troppi alti e bassi che ci condizionano, anche all’interno della stessa partita. Magari il quinto set ce lo saremmo meritato, ma quando sei avanti di così tanto devi chiudere: la responsabilità è nostra. Loro hanno un organico completo ma soprattutto di grande esperienza, che invece a noi manca, e questa carenza è emersa nel finale di gara. Però nel complesso è stata una buona gara per l’atteggiamento e il modo di stare in campo”. Il coach biancorosso spiega così le scelte iniziali: “Era giusto che giocasse Sloetjes anche per testare la sua reazione all’adrenalina di una sfida così importante, ma eravamo consapevoli delle sue condizioni precarie”. E Parisi chiude con un bilancio della stagione regolare: “Saremmo potuti arrivare quarti o quinti, ma non sarebbe cambiato molto; non sono contento, però non sono nemmeno così deluso, perché in una stagione così difficile tutti hanno provato a fare qualcosa per crescere”.

Conegliano, come previsto, non ha regalato nulla alle rivali e lo conferma Valentina Tirozzi: “Avevamo il dente avvelenato dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, c’è una bella rivalità con Busto e quindi abbiamo affrontato la partita con la giusta aggressività. Volevamo mandare un messaggio in vista dei playoff, ci entriamo cariche a mille e consapevoli della pressione che sentiremo, ma anche della nostra forza”. “Ho preparato la partita come fosse un ottavo di finale dei playoff – aggiunge Marco Gaspari – non volevo assolutamente che calasse la tensione, perché sappiamo che da qui in poi tutte le avversarie giocheranno alla morte contro di noi. Faccio i complimenti a tutte le giocatrici, soprattutto a Fiorin che avrei voluto far riposare…”. Gli infortuni non preoccupano il tecnico dell’Imoco: “Nikolova ogni tanto accusa un problema al piatto tibiale, da cui può recuperare anche in dieci minuti, ma non mi sembrava il caso di rischiarla oggi. Per lo stesso motivo ho lasciato fuori Barcellini che aveva un’infiammazione alla spalla”.

I PLAYOFF – La Unendo Yamamay ha chiuso la stagione a quota 33 punti in coabitazione con Modena, che però si tiene stretto il quinto posto grazie al maggior numero di vittorie. La quarta piazza la conquista in extremis Novara, grazie alla vittoria per 0-3 a Casalmaggiore, che si deve accontentare della settima posizione. Urbino, infine, vincendo a Frosinone si assicura l’ottavo e ultimo biglietto per i playoff. Gli abbinamenti saranno dunque Piacenza-Urbino, Conegliano-Casalmaggiore, Novara-Modena e Bergamo-Busto: le squadre meglio classificate giocheranno in casa la prima partita e l’eventuale “bella”. La serie inizia per la Unendo Yamamay mercoledì 9 aprile al PalaNorda, per proseguire sabato 12 in casa ed eventualmente martedì 15 ancora a Bergamo.

Quarti di finale
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza-Robur Tiboni Urbino gio 10/4 ore 20.30 (gara 2 dom 13/4 ore 20.30 a Urbino; eventuale gara 3 mer 16/4 a Piacenza)
Imoco Conegliano-Pomì Casalmaggiore mer 9/4 ore 20.30 (gara 2 sab 12/4 ore 20.30 a Viadana; eventuale gara 3 mar 15/4 a Treviso)
Foppapedretti Bergamo-Unendo Yamamay Busto Arsizio mer 9/4 ore 20.30 (gara 2 sab 12/4 ore 20.30 a Busto Arsizio; eventuale gara 3 mer 15/4 a Bergamo)
Igor Gorgonzola Novara-Liu Jo Modena gio 10/4 ore 20.30 (gara 2 dom 13/4 ore 20.30 a Modena; eventuale gara 3 mer 16/4 a Novara)