Carrozziere a Gemonio e boss della coca: Vito Genco preso in Venezuela
Il latitante legato alla famiglia Cuntrera-Caruana visse per anni nel Varesotto prima di sparire per una condanna per traffico di droga. È stato arrestato nella città sudamericana di Valencia
Girava con una Ferrari 308 gialla, gestiva una carrozzeria in paese e veniva ricordato anche per un arresto avvenuto a Roma sul finire degli anni Settanta. Poi sparì dalla circolazione e di lui a Gemonio non si ricorda più traccia tanto di non essere più neppure iscritto all’anagrafe comunale. Oggi però nella località valcuviana si è tornati a parlare di Vito Genco, dopo che questi è stato arrestato nella città venezuelana di Valencia dove era latitante da 19 anni.
Genco, calabrese di origine e imparentanto con la famiglia Cuntrera-Caruana, era infatti stato coinvolto nel 1995 a Torino nella cosiddetta "Operazione Cartagine" nella quale erano state sequestrate oltre cinque tonnellate di cocaina. Condannato a 21 anni di reclusione al termine del processo di appello nel 2000 l’uomo era però già da tempo divenuto latitante. La sua cattura risale a pochi giorni fa ed è stata frutto di un’indagine durata anni e condotta dal capitano dei Carabinieri Paolo Palazzo e da un ex responsabile dell’antidroga all’ambasciata di Caracas, Carlo Mazza. Lasciata l’Italia, Genco si sarebbe prima rifugiato in nord America per poi passare in America Latina dove sarebbe vissuto sotto copertura dopo aver preso l’identità di un italiano, suo coetaneo (tale Antonio Giusto Mainenti) deceduto diversi anni prima. A tradirlo, pare, un dispositivo Gps reso obbligatorio da un’assicurazione stipulata proprio con la sua nuova identità.
Come detto, Genco aveva abitato a lungo a Gemonio dove tuttora si trova una villetta di proprietà della sua famiglia, anche se al momento non figurano residenti a quell’indirizzo. Tempo fa l’abitazione era stata messa in vendita ma non aveva trovato acquirenti; talvolta sarebbe abitata da una sorella di Genco che risiede in un paese della zona.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Roberto Colombo su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.