Aperitivo di protesta a Loca Ubriaca: “Voi portate la sedia”

Loca Ubriaca non ci sta. Dopo l’applicazione della sentenza del Tar che ha portato alla rimozione dei tavoli da piazza Carducci del noto locale varesino, scattano le operazioni di protesta. Le iniziative scelte dal gestore del locale, Simone Centorrino, e dai suoi dipendenti sono due.

La prima, la più “istituzionale”, consiste in una lettera protocollata in Comune con la quale il gestore del locale chiede al sindaco di Varese Attilio Fontana di esaminare le istanze de Loca Ubriaca e di conoscere l’esatta interpretazione dell’articolo 14 del Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Varese, dichiarandosi disponibile a sostenere spese di sopralluogo e istruttoria se richiesto dal Comune (QUI LA LETTERA COMPLETA). Nella lettera Centorrino fa una lunga premessa, lamentando gravi perdite economiche che potrebbero portare al licenziamento di alcuni dipendenti; inoltre sottolinea che il Comune è stato celere non solo nel far rimuovere i tavolini dalla piazza, ma anche nel far controllare ai vigili se lo sgombero fosse stato attuato correttamente, senza dimenticare le numerose ispezioni che si sono succedute negli anni e soprattutto nell’ultimo periodo. Il gestore del locale ha presentato una nuova richiesta in data 7 e 8 agosto per collocare tavolini, sedie, fioriere e ombrelloni in piazza Carducci accompagnata dalla richiesta di occupazione di suolo pubblico con posizionamento delle attrezzature a sette metri dalla farmacia, dando la possibilità alla stessa di avere la visibilità richiesta e pretesa con il ricorso al Tar. In sostanza, il gestore de Loca Ubriaca chiede che in tempi brevi si possa avere chiarezza, regole e termini precisi per cui la situazione si possa risolvere.

Al fianco di questa iniziativa “istituzionale”, ce n’è un’altra di sicuro impatto mediatico. Su Facebook è nato un evento fissato per giovedì 28 agosto alle 18 in piazza Carducci e rivolto a tutti i clienti de Loca Ubriaca, invitati per un aperitivo di protesta volto a chiedere il ritorno dei tavoli del locale. L’invito è chiaro: «Portate la vostra sedia, al bere ci pensiamo noi», scrivono gli organizzatori. In attesa di risposte dal Comune, piazza Carducci sarà invasa dagli aficionados di uno dei locali più frequentati del centro di Varese.