Beato Paolo VI, il suo zucchetto ora è a Leggiuno

Domenica, mentre veniva proclamata la Beatificazione di Papa Paolo VI, anche i parrocchiani della Comunità dei SS Primo e Feliciano di Leggiuno, che assistevano alla Santa Messa, hanno potuto venerare una reliquia del Nuovo Beato.

Don Walter Brambilla durante la cerimonia religiosa ha esposto solennemente una teca contenente uno zucchetto papale, utilizzato da Paolo VI durante tutto il suo lungo pontificato. «La storia di questa reliquia – spiega Don Walter – è una donazione che mi fu fatta circa vent’anni fa dal segretario papale Monsignor Pasquale Macchi, quando ero vicario nella Parrrocchia di Vimodrone, ed eravamo in procinto di organizzare diverse iniziative per festeggiare il venticinquesimo anniversario della posa della prima pietra dell’ oratorio dedicato a Paolo VI. Ricordo che cercai di mettermi in contatto con i diversi personaggi che conoscevano Papa Montini. Tramite strane coincidenze della provvidenza, furono le due Suore, (Gabriella e Giacomina) , che per anni avevano prestato servizio nell’ appartamento papale a permetttermi di entrare in contatto con Monsignor Macchi. Immaginatevi il mio stupore quando il Segretario mi fece recapitare il copricapo utilizzato dal Pontefice».

La Reliquia del Beato Paolo verrà poi esposta nella cappella della Domus Pacis San Giuseppe, residenza per suore anziane e ritrovo per esercizi spirituali, che fu inaugurato proprio dal Cardinale Montini, futuro Paolo VI, quando era a Capo della diocesi milanese.