Un viaggio nell’innovazione all’Insubrias BioPark

“Venti dell’Innovazione”, il ciclo di incontri mensili promosso dalla Camera di Commercio di Varese, ha fatto tappa all’Insubrias BioPark, il centro di ricerca medico-scientifica di Gerenzano con i suoi laboratori dove vengono sviluppate biotecnologie, sia quelle industriali ad alta accettabilità, che quelle per la salvaguardia della salute umana.
La visita, avvenuta lunedì 20 ottobre, ha riguardato 46 imprenditori del settore biotech (ma non solo), che hanno potuto visitare i labortatori del bioparco che da alcuni anni è anche un incubatore d’impresa. «Quella di oggi – ha commentato Andrea Gambini, direttore generale del centro – è un’iniziativa che si aggiunge alle visite settimanali delle scuole superiori e che va nella direzione di aprire le porte del BioPark a una platea sempre più vasta di persone». 
L’Insubrias Biopark di Gerenzano è oggi l’unico bioparco in tutto il panorama lombardo totalmente dedicato alla ricerca biotecnologica applicata alla salute dell’uomo. Ricerca che qui si concentra sui farmaci antitumorali, sulla messa a punto di nuovi antibiotici e sulla celiachia.  
«Il 4 dicembre inaugureremo il primo di un ciclo di incontri serali aperti al pubblico – continua Gambini – che avrà per argomento le cellule staminali; mentre negli incontri successivi affrontermo il tema degli Ogm,  e del cambiamento climatico. Tutte iniziative volte ad aprirci maggiormente al territorio, con la sparanza che il pubblico risponda con partecipazione». 
Un’attività importante per avvicinare giovani e meno giovani a un settore, quello delle biotecnologie, che vede l’Italia al terzo posto in Europa per numero d’imprese e fatturato e che in Lombardia conta, oltre che su centri di ricerca importanti, su un tessuto di 126 aziende del settore e di parchi tecnologici dove le realtà imprenditoriali possono operare sfruttando tutte le possibili sinergie.

Una realtà che si nutre di innovazione e che Camera di Commercio, Fondazione istituto Insubrico di ricerche per la vita e Fondazione comunitaria del varesotto hanno sostenuto tramite un bando pubblicato il primo di settembre scorso e rivolto alle micro e piccole imprese varesine e agli aspiranti imprenditori e imprenditrici, che abbiano non più di 40 anni. Il bando che consta di 90mila euro complessivi e si rivolge a start-up e allo sviluppo d’idee imprenditoriali ad alto potenziale innovativo nel campo delle biotecnologie e delle scienze per la vita scade il 20 novembre 2014 e premierà i primi cinque progetti valutati scientificamente (e imprenditorialmente) rilevanti dalla commissione composta dalle tre istituzioni promotrici.