La prevenzione delle malattie inizia nei luoghi di lavoro
A due anni di distanza dal lancio, Asl, Univa e sindacati confederali hanno tratto un primo positivo bilancio del progetto che mira a ridurre le malattie croniche future. Ventisei le ditte coinvolte
Nel 2040 si calcola che un cittadino su 4 avrà più di 65. Se calcoliamo che, attualmente, oltre il 70% della spesa sanitaria globale viene destinata a curare i malati cronici che rappresentano il 30% della popolazione, appare chiaro che la spesa sanitaria a lungo andare non potrà reggere il trend.

Si è partiti da queste riflessioni quando è stato progettato e lanciato il progetto “Luogo di lavoro che promuove la salute”. Si tratta di un’iniziativa lanciata nel 2012 che coinvolge Unione degli Industriali della Provincia di Varese, Asl di Varese e i responsabili dei Dipartimenti Salute e Sicurezza di Cgil, Cisl e Uil per arrivare a un obiettivo condiviso: promuovere i corretti stili di vita e prevenire le cronicità.
Oggi, a distanza di due anni, sono coinvolti circa 15.000 addetti suddivisi in 26 diverse aziende pubbliche, come gli ospedali di Gallarate e Busto, Provincia e Prefettura, o private come BTicino, Whirlpool, università Liuc, Case di riposo e di cura.
Obiettivo: andare oltre la semplice applicazione della normativa sulla sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro, coinvolgendo il maggior numero possibile di imprese e di lavoratori del territorio in attività in grado di migliorare lo stile di vita delle persone. L’indice di invecchiamento in provincia è del 21,4% ed è in costante crescita, mentre le patologie più diffuse sono il diabete, le cardiopatie e le neoplasie. In provincia di Varese, l’Asl amministra un bilancio di poco oltre il miliardo ( 1.066.000.000).

Agire oggi per fermare la costante crescita di cronicità è un obiettivo primario: si parte dalle buone pratiche indirizzate verso un’alimentazione sana, uno stile di vita attivo, la creazione di un ambiente di lavoro libero dal fumo e opportunità per smettere di fumare, pratiche per contrastare la dipendenza da alcool e sostanze, promuovere la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile, migliorare il benessere personale e sociale.
Già al termine del primo anno, le aziende che hanno svolto le buone pratiche pianificate, vengono accreditate come “azienda che promuove salute” ricevendo il logo “Health Promoting Workplace” dell’anno.
All’incontro hanno partecipato il vicepresidente della Provincia Ginelli, il direttore generale dell’Asl paola Lattuada e il direttore di Univa Vittorio Gandini.
Sono ben 26 le Aziende/Enti che verranno premiate, di seguito elencate:
1 AZIENDA OSPEDALIERA “OSPEDALE DI CIRCOLO DI BUSTO ARSIZIO” BUSTO A. – TRADATE – SARONNO
2 AZIENDA OSPEDALIERA “S. ANTONIO ABATE DI GALLARATE” GALLARATE – ANGERA -SOMMA L.DO
3 AZIENDA SANITARIA LOCALE VARESE VARESE
4 B.D.G. EL BARDELLO
5 BTICINO VARESE – TRADATE
6 CASA DI CURA “LE TERRAZZE” CUNARDO
7 CHEMISOL ITALIA CASTELLANZA
8 EUROJERSEY CARONNO PERTUSELLA
9 FONDAZIONE S. MAUGERI IRCSS TRADATE
10 HUNTSMAN SURFACE SCIENCES ITALIA TERNATE
11 LATI INDUSTRIA TERMOPLASTICI VEDANO O. – GORNATE O.
12 MOMENTIVE SPECIALTY CHEMICALS ITALIA SOLBIATE OLONA
13 NOVARTIS FARMA ORIGGIO
14 O.I.L. B SOLBIATE OLONA
15 PREFETTURA UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO DI VARESE VARESE
16 PROVINCIA DI VARESE VARESE
17 RSA “FONDAZIONE BELLORA” GALLARATE
18 RSA “FONDAZIONE CENTRO RESIDENZIALE MENOTTI BASSANI” LAVENO MOMBELLO
19 RSA “FONDAZIONE CASA DI SOGGIORNO E RIPOSO LONGHI F. E FAM.
PIANEZZA F.” CASALZUIGNO
20 SABIC INNOVATIVE PLASTIC ITALY OLGIATE OLONA
21 SERVIZI & PROMOZIONI INDUSTRIALI GALLARATE
22 TIOXIDE EUROPE TERNATE
23 UNIONE DEGLI INDUSTRIALI DELLA PROVINCIA DI VARESE VARESE
24 UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO – LIUC CASTELLANZA
25 VIBA TRADATE
26 WHIRLPOOL EUROPE COMERIO – BIANDRONNO
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