Cirano e il Piccolo Principe, week end a teatro per i bustocchi

Sabato 7 e domenica 8 marzo il Teatro Sant’Anna (foto) e il Palketto Stage presentano due spettacoli per sognare: “Cirano di Bergerac” e “Le Petit Pince”. Quasi a voler gridare con tutto il fiato che l’amore, l’amicizia, la verità e la giustizia sono più forti anche della società dei falsi e dei prepotenti. E poi perché – come insegna il Piccolo Principe – “l’essenziale è invisibile agli occhi”. Due spettacoli per mettere in marcia… il motore raffreddato del cuore.

Sabato 7 marzo 2015 – ore 21.00 – Teatro Sant’Anna
“Cirano di Bergerac”
liberamente ispirato all’opera di E. Rostand
regia Guido Bernasconi e Giorgia Rigotti
compagnia FuoriScena

Cirano è una delle più toccanti storie d’amore mai raccontate. Si ride, si piange, si sogna e
si cresce con i personaggi. L’eroico e virtuoso guascone Cirano è scrittore e poeta, un animo nobile intrappolato in un corpo che non rispecchia la sua anima. Famoso per il suo lunghissimo naso Cirano è rassegnato alla sua bruttezza e sa di non poter conquistare la bella Rossana per cui prova da anni un amore non corrisposto. Lei si innamorerà invece di Cristiano, il bel soldato privo però di spirito e di doti poetiche. Tra i tre si instaura un triangolo amoroso che porterà a una conclusione tragica.
Siamo tutti un po’ Cirano, con i nostri difetti e i nostri talenti, ma dovremmo come lui, oggi più che mai, desiderare il vero amore, aspirare alla giustizia e non conformarci alla società dei falsi e dei prepotenti.

Note di regia
Il ruolo del protagonista sarà ricoperto da sette attori diversi, i quali interpreteranno però anche altri ruoli in un vortice di vestizioni e scambi di testimone che renderanno lo spettacolo dinamico e vivace così come doveva essere nella versione originale, pensata per essere inscenata da una trentina di personaggi.

Biglietti: Intero € 10; Ridotto € 5 (dai 6 ai 12 anni)
Per prenotazioni: 0331 679207 – 349 8757064 – m.zito7@virgilio.it
Per informazioni: https://www.facebook.com/compagniaFuoriScena

Domenica 8 marzo 2015 – ore 16.00 – Palketto Stage
“Le Petit Prince”
spettacolo in lingua francese con sottotitoli in italiano
libero adattamento dall’opera di Antoine Saint-Exupéry
di Gérald Dumont

Un pilota è costretto ad un atterraggio di fortuna nel cuore del Sahara. Mentre tenta di riparare il guasto, viene avvicinato da uno strano fanciullo: è il Piccolo Principe, che ha lasciato il minuscolo asteroide B612 su cui viveva in compagnia solo di una rosa, ed è arrivato sulla Terra. In viaggio ha fatto tappa su alcuni piccoli pianeti, di cui ha conosciuto gli allegorici abitanti: un re senza sudditi, un vanitoso alla ricerca di ammiratori, un mercante, un uomo d’affari convinto di possedere le stelle e di poterle monetizzare… Ogni incontro conferma al Piccolo Principe l’idea che gli adulti abbiano focalizzato l’attenzione sulle cose sbagliate e che si lascino, invece, sfuggire l’essenziale. I grandi, infatti, viaggiano molto e non sono mai soddisfatti e, pur viaggiando, non inseguono nulla e non schiacciano il naso contro i vetri dei finestrini per conoscere il mondo… “Solo i bambini sanno quello che cercano” dice il Piccolo Principe. Lentamente l’aviatore si lascia trascinare in questa insolita educazione sentimentale e smette di preoccuparsi del guasto, della sete, della vita e della morte finché, durante una struggente camminata notturna alla ricerca di un pozzo d’acqua, egli apprende dal suo giovane amico che l’essenziale si vede solo col cuore.

Note di regia
L’aereo è appena caduto. Siamo nel deserto. L’aviatore, dopo giorni senza cibo né acqua, è semi-incosciente. Accade allora, ma cos’è, un sogno? La realtà? Un miraggio o il frutto della sua immaginazione? Apre gli occhi e gli appare un ragazzino, il Piccolo Principe, accompagnato da alcuni personaggi strani e burleschi in un universo che assomiglia stranamente ad una pista da circo. Non c’è dubbio, entriamo con lui in un mondo bizzarro e poetico, dove strani pianeti sono abitati da clown che diventano, di volta in volta, re, lampionaio, vanitoso, geografo e molto altro. Nella visione del regista Gérald Dumont (Notre-Dame de Paris, Cyrano de Bergerac) questa favola diventa un inno gioioso alla fraternità, all’amicizia e alla tolleranza, in un universo molto colorito e pieno di sorprese dove rose, serpenti e volpi parlano e cantano dando lezioni d’umanità. I testi delle canzoni completano o ribadiscono ciò che viene visivamente mostrato in scena, e i sottofondi musicali, che punteggiano tutto lo spettacolo, aiutano il giovane pubblico a seguire l’insolita storia viaggiando con i protagonisti tra sogno e realtà.
Info: Palketto Stage – via Galvani 2 bis 0331/677300.